Il film della settimana
PRESENCE
RECENSIONE
Un horror psicologico, girato in una
sola location, giocato sulla soggettiva
e il piano sequenza. Un thriller che
identifica lo spettatore nello sguardo
onnipresente di un fantasma, spia
fluttuante di una famiglia disfunziona-
le e testimone di una tragedia già av-
venuta. Un'estetica metacinematografica
radicale che mette in discussione le
convenzioni del genere. Un film speri-
mentale e inquieto che non terrorizza
ma stupisce per la sua originalità.
2/3
Rai Fiction 551 Teatri Lirici 580
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