Gli espedienti per non pagare i contributi


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Lavoro nero, da crisi simulata a falso no profit

Scoperti dalla Guardia di Finanza n

Trucchi, espedienti, escamotage messi in atto per frodare lo Stato e non pagare i contributi dovuti ai lavoratori. Dalla crisi aziendale simulata al falso no profit, il panorama degli stratagemmi utilizzati nel campo dell'economia sommersa e del lavoro nero e scoperti da nord a sud dalla Guardia di Finanza è variegato. E i dati forniti dalla Fiamme Gialle relativi all'attività svolta da gennaio a oggi lo confermano, segnalando alcuni dei casi più eclatanti.

A Torino, per esempio, è stata scoperta una società di commercio all'ingrosso di abbigliamento che dopo aver occultato redditi per 24 milioni di euro ha simulato una crisi aziendale, in realtà inesistente, licenziando 60 dipendenti per nascondere le vendite in nero e mettere al riparo i beni in una nuova società appena costituita.

A Treviso, invece, sono stati individuati due night club mascherati da associazioni culturali "no profit" che, anziché occuparsi, come dichiaravano, di promozione del tempo libero attraverso iniziative di natura culturale e ricreativa a carattere volontario e senza finalità di lucro, hanno impiegato 109 lavoratori in "nero" ed evaso le imposte per milioni di euro.

In provincia di Palermo su 20 esercizi controllati, tra bar, ristoranti, pasticcerie e stabilimenti balneari, ben 18 sono risultati irregolari per quanto riguarda la posizione dei dipendenti. Macroscopico il caso di un ristorante in cui la metà dei lavoratori non era in regola: 6 su 12.

A Brindisi, i finanzieri hanno individuato invece 564 lavoratori irregolari, di cui 329 completamente "in nero". Un risultato frutto di un approfondimento di precedenti indagini che avevano già portato all'arresto di 15 responsabili di un'associazione a delinquere dedita a gravi reati nei confronti di extracomunitari in condizioni economiche disperate, impiegati nella costruzione di campi fotovoltaici nel Salento, sottopagati e pesantemente sfruttati, senza alcun diritto assistenziale e previdenziale.