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Dieci consigli per il viaggiatore responsabile

TOURING CLUB ITALIANO

 

1.Prepara il viaggio informandoti. video

Quando si viaggia è bello farsi sorprendere dalle mete che non conosciamo: generano emozioni forti e ricordi spesso indimenticabili. Per fare turismo responsabilmente però è importante informarsi sempre prima di partire: ci sono comportamenti da tenere per non urtare la popolazione locale? Ci sono ambienti fragili che richiedono attenzioni specifiche durante la visita? Ci sono scelte che posso mettere in pratica per contribuire al benessere socioeconomico del territorio che sto visitando? Consulta una buona guida, ti sarà sicuramente utile una volta che sarai a destinazione.

 

2.Privilegia la bassa stagione e i giorni feriali. video

Noi italiani facciamo turismo perlopiù negli stessi periodi: le vacanze più lunghe in estate o in corrispondenza del Natale e break più brevi durante i ponti primaverili o autunnali o a Pasqua. Questa scelta, spesso obbligata, di concentrare le partenze in alcuni momenti dell’anno però può avere due effetti negativi: il primo sui luoghi che visitiamo che rischiano di subire così danni da sovraffollamento; il secondo sulla nostra esperienza di viaggio che sarà inevitabilmente meno soddisfacente. Se puoi, quindi, prova a viaggiare in periodi diversi dai soliti.

 

3.Fermati almeno una notte per un’esperienza più completa. video

Visitare una città o un borgo è possibile anche in giornata ma spesso più che un tour rischia di diventare un tour de force... Organizzati per fermarti almeno una notte a destinazione: ci sono oggi tante soluzioni dalle più costose alle più economiche. Potrai visitare la tua meta senza fretta, apprezzarla nei diversi momenti della giornata, gustare con calma la sua offerta di arte, natura ed enogastronomia e, magari, scoprire luoghi e scorci che una visita frettolosa non ti avrebbe mai permesso di sperimentare. Tornato a casa, avrai molte più cose da raccontare ai tuoi amici!

 

4.Scegli mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. video

Non tutti i mezzi di trasporto sono uguali per andare in vacanza e la differenza non sta solo nel loro costo ma soprattutto nella diversa impronta ecologica: gli aerei per esempio sono molto inquinanti, ma necessari spesso quando scegliamo destinazioni di lungo raggio; l’auto poi ha un impatto ambientale maggiore del treno quindi, se puoi, prendilo in considerazione come prima scelta per tragitti di breve o media percorrenza. Infine ricordati che si possono fare vacanze anche spostandosi soltanto a piedi o in bicicletta: ormai nel nostro Paese esistono tanti itinerari per chi vuole provare l’esperienza del turismo lento.

 

5.A destinazione muoviti a piedi o con i mezzi pubblici. video

Viaggiare significa anche farsi guidare dalla curiosità e una buona occasione per scoprire una destinazione è quella di girarla a piedi o in bici. Certo, alcune volte, soprattutto se siamo in una grande città, può diventare faticoso o non fattibile perché il tempo a disposizione è poco. Usa allora i mezzi pubblici: con gli abbonamenti giornalieri o con le card turistiche, che trovi ormai un po’ ovunque, sarà comodo spostarsi e anche più economico che pagare il parcheggio per l’auto nelle zone centrali. Un consiglio: consulta le mappe dei mezzi pubblici, spesso tram e bus seguono percorsi che sono veri e propri tour.

 

6.Visita anche i luoghi meno noti. video

È nomale, tutti abbiamo mete-simbolo dove vorremmo andare almeno una volta nella vita e alle quali non vogliamo rinunciare. Siccome, però, le occasioni per viaggiare non mancano mai nel corso dell’anno, prova ad allargare gli orizzonti. I territori – e quelli italiani in particolare – offrono tante possibilità per fare scoperte interessanti: piccoli borghi e città di provincia o musei specializzati poco visitati perché fuori dai circuiti più noti, possono essere invece delle piacevoli sorprese. Anche in questo caso, una buona guida può darti suggerimenti utili per trascorrere qualche giorno fuori casa facendo un’esperienza diversa dal solito.

 

7.Rispetta i luoghi e dialoga con gli abitanti. video

Pensa di abitare a Venezia, in laguna, in una delle più belle calli… Un sogno – vero? – o forse no. Un via vai continuo di turisti, schiamazzi a tutte le ore del giorno e della notte, scalinate che diventano luoghi per improvvisati pic-nic… Quando visitiamo una destinazione di solito siamo contenti, a volte euforici per l’esperienza che stiamo vivendo: siamo in ferie e ci godiamo meritatamente il nostro tempo libero. Ricordiamoci però di rispettare non solo i luoghi fisici che visitiamo ma anche le persone che ci abitano tutto l’anno. Saranno certamente più disponibili ad aiutarci se ne avremo bisogno o a darci consigli e informazioni durante il nostro soggiorno.

 

8.Consuma e acquista prodotti locali. video

È un consiglio che vale sempre ma è particolarmente importante soprattutto per le destinazioni più piccole, decentrate e meno note. Si tratta infatti di mete per le quali il turismo rappresenta spesso un motore fondamentale per l’economia locale e la comunità. È inoltre un comportamento ambientalmente responsabile, perché contribuisce ad abbattere gli impatti negativi del trasporto delle merci. È un’occasione poi per scoprire la tipicità dei territori attraverso i prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato, arricchendo così l’esperienza di visita.

 

9.Fai attenzione a differenziare i rifiuti. video

Per la raccolta differenziata vale il proverbio: “Paese che vai, usanza che trovi” ed è per questo che quando viaggiamo occorre seguire le regole che troviamo a destinazione che possono essere diverse da quelle di casa nostra. Le indicazioni dovrebbero essere sempre esposte sia nelle strutture alberghiere sia in quelle extralberghiere: nel dubbio consulta le app dedicate o chiedi in loco. Se stai facendo un’escursione in montagna, invece, ricordati di raccogliere tutti i tuoi rifiuti in un sacchetto e di smaltirli correttamente al rientro.

 

10.Tieni traccia delle esperienze con foto e diari. video

Se i viaggi generano spesso emozioni e sentimenti forti, alcuni aspetti dell’esperienza – i nomi dei luoghi, il momento preciso di una visita o di un incontro – potrebbero con il tempo sfuggirci, rendendo meno vivido e autentico il ricordo. Per questo ti consigliamo di tenere traccia della tua vacanza, nel modo che preferisci e che si adatta di più alla tua sensibilità: può essere un diario di viaggio, nel quale appuntare pensieri e impressioni, scattare foto oppure conservare brochure e biglietti per rivivere anche dopo molto tempo l’esperienza fatta.