Piccola e media editoria


Stampa

Una giornata alla fiera della media editoria

Dati sui lettori e sulle promozioni di Ottobre piovono libri piulibri2_296

di Germana Lang

Libri, libri e ancora libri. E’ una vera festa del libro quella che si è aperta al Palazzo dei Congressi a Roma, alla Fiera della Piccola e Media editoria.

Nei diversi spazi allestiti sono circa 400 gli espositori che mostrano il meglio della propria produzione editoriale, dall’attualità, alla narrativa, ai libri d’arte, ai libri per bambini.

Tra i tanti appuntamenti, l’incontro con i narratori latinoamericani affermati e d emergenti, nello spazio “America Latina Tierra de Libros”. Dal realismo magico al mondo globale. Poco distante, in un’altra sala, ancora un tema legato alla cultura multietnica.

In un incontro organizzato dalle Biblioteche di Roma, uno dei partner della Fiera, si parla delle esperienze di intercultura nelle scuole e nelle biblioteche. A raccontarle scrittrice e scrittori migranti di seconda generazione, figli di i mmigrati, nati in Italia o arrivati da minorenni, coinvolti nel progetto “Storie del mondo”, rivolto agli studenti delle scuole superiori e finalizzato a far co noscere e incontrare culture diverse. Tra le presenti, l’eritrea Ribka Sibhatu, costretta a lasciare il suo Paese a causa della dittatura, autrice di diversi testi, alcuni dei quali sono inseriti in “Alì e altre storie. Letteratura e immigrazione ”, Rai-Eri.

Spazio anche alle analisi. Da una rilevazione dell’Istat, effettuata a febbraio 2008, emerge il dato di un aumento dei lettori, che raggiungono il 44% della pop olazione, aumentando del 2%, rispetto all’anno precedente..Un aumento che riguar da soprattutto i più giovani e le donne. Ma non c’è trionfalismo nella disamina dei dati. Permangono infatti forti differenze in base alle aree geografiche e a l grado di istruzione.

Le iniziative di promozione della lettura rientranti nel progetto “Ottobre Piovono libri” sono aumentate nel corso di tre anni di 4,6. A presentare i risultati della rilevazione, effettuata su un campione del pubblico di 150 eventi, sono st ati Il Centro per il Libro e la Lettura e l’Aie. I dati, elaborati dall’Universi tà di Tor Vergata, indicano che il 51% delle iniziative e il 49% dei comuni in cui si svolgono sono al Sud: tre anni fa erano il 34%. Il 40,3% delle iniziative di promozione avviene nelle scuole e nelle biblioteche, solo un 19% riguarda pr esentazioni di libri e incontri con gli autori. Pochissime, ma significative, alcune esperienze promosse dalla biblioteche fuori dei tradizionali circuiti riser vati alla conoscenza dei libri,come quelle organizzate in stabilimenti termali o in centri commerciali. Segue l’identikit del pubblico di tali iniziative: un in dividuo mediamente di 34 anni, nel 62% dei casi ha un diploma o un titolo di stu dio superiore, nel 40% è un professionista o comunque un lavoratore intellettual e, e nel 50% dei casi è una donna.. Tra i frequentatori delle iniziative promoz ionali, il 90% dichiara in media di aver letto 8,7 libri l’anno. Nel complesso i l pubblico valuta più che sufficientemente l’iniziativa “Ottobre piovono libri”, assegnandoli un voto medio di 4,6 su una scala da 1 a 6, e chiedendo principalm ente di innovare le forme.