Male anche altre 5 grandi città europee


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La Fia boccia i taxi di Roma

'Servizio scadente' nella Capitale t

La Federazione internazionale dell'auto (Fia) boccia i taxi di Roma e promuove quelli di Milano. Secondo i risultati di un'indagine, i taxi romani offrono infatti un servizio giudicato 'scadente', cosi' come quelli di altre cinque grandi citta' europee (Amsterdam, Lussemburgo, Madrid, Praga e Vienna). L'indagine, condotta tra maggio e giugno scorsi in 22 grandi citta' europee, ha invece giudicato 'buoni' i servizi taxi di Milano, Barcellona, Berlino, Colonia, Lisbona, Monaco e Parigi.

Percorsi molto piu' lunghi del dovuto, violazione dei limiti di velocita', non rispetto del semaforo rosso, guida aggressiva, imprecazioni contro il traffico e i clienti che devono fare un percorso troppo breve sono le principali 'anomalie' riscontrate nel corso delle 220 corse effettuate in incognito dagli 'ispettori' Fia-Eurotest nelle 22 principali citta' europee. La bassa qualita' dei taxi riscontrata in molte citta', ha detto Jacob Bangsgaard, direttore dell'ufficio Fia di Bruxelles, nel presentare i risultati dell'indagine, e' causa di ''grande preoccupazione'' poiche' questo servizio deve assicurare la mobilita' porta a porta ed e' ''vitale'' non solo per i turisti, ma anche per categorie sociali come i disabili e gli anziani.

Nel quadro dell'indagine, la peggiore esperienza e' stata registrata proprio a Roma nel tragitto tra la stazione Termini e un centro esposizioni non meglio identificato, probabilmente la nuova Fiera visto il costo del tragitto. In questo caso, si legge nel rapporto Fia-Eurotest, l'autista si e' perso due volte allungando cosi' il percorso del 60%. Non solo. Al cliente e' stato chiesto di pagare 69 euro contro i 62,9 indicati dal tassametro (e i 50 riportati nel 'listino prezzi' per il percorso giusto), la vettura era senza aria condizionata, con un finestrino rotto e fazzolettini di carta sparsi in giro.