Ha aperto alle 9 la camera ardente di Marco Simoncelli a Coriano. Sotto una pioggia battente una settantina di persone attendevano e hanno salutato con due lunghi applausi l'arrivo del feretro, davanti all'ingresso del Teatro Comunale Corte, nel centro del paesino del Riminese dove il pilota viveva con la sua famiglia. Quando sono state aperte le porte, la folla davanti al teatro era nel frattempo cresciuta a circa 200 persone.
Dopo che la bara è stata fatta entrare nel palazzo, all'interno sono state portate due moto: la Gilera 250 del Mondiale vinto nel 2008 e la Honda con cui il pilota correva quest'anno in MotoGp. A vigilare e custodire l'ingresso, carabinieri, volontari della Protezione civile e il servizio d'ordine organizzato dagli amici di Supersic: ''Ciao Marco 58'', scritto su una maglietta bianca indossata da ciascuno di loro.
Prima di aprire sono state fornite alcune indicazioni: vietato fare fotografie e tenere spenti i telefoni cellulari. Alle tante persone in coda e' stato anche chiesto di mantenere decoro all'interno e di lasciare fuori gli ombrelli.