Il fuoco di fila contro il regime di Mugabe l’ha aperto Condoleezza Rice, Segretario di Stato Usa, a Copenaghen, durante una visita alle capitali europee “ Mugabe si dimetta senza ulteriori perdite di tempo” - ha detto. “Ci sono state elezioni farsa ed ora ci sono colloqui per la condivisione del potere che sono pure una farsa”. Ed ha concluso: ”Non si tratta solo di una situazione politica ed economica devastante, ma anche di una tragedia umanitaria. Il popolo dello Zimbabwe ha sofferto anche troppo”.
Le ha fatto eco subito dopo George Bush, che ha definito “illegittimo” il regime di Mugabe, nello stesso giorno in cui il presidente dello Zimbabwe ha negato il visto d’accesso a Kofi Annan, alla moglie di Nelson Mandela, Graca Machel, ed all’ex-presidente americano Jimmy Carter.
Con un “quando è troppo è troppo” si è aggiunto al coro Gordon Brown, premier inglese. “Quello di Mugabe è un regime macchiato di sangue – ha aggiunto – e l’epidemia di colera è una emergenza internazionale, non più locale”. Risposta stizzita quella di Mugabe., che ha accusato la Gran Bretagna di aver volontariamente diffuso l’epidemia, e di voler invadere lo Zimbabwe.
“Mugabe è un dittatore e deve andarsene”, sono state le parole di Nicholas Sarkozy, al quale si è associato Javier Solana, rappresentante Ue per la politica estera: “C’è il consenso totale di tutti i ventisette sul fatto che è arrivata l’ora che Mugabe se ne vada”.
Appello alla ragionevolezza che quello di Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu, che ha chiesto a Mugabe di “guardare al futuro del suo paese che ha già sofferto troppo, e di pensare all’eredità che lascerà nella storia”.
Più deciso il vescovo sudafricano Desmond Tutu, che ha chiesto all’Onu di intervenire, anche con la forza, per restaurare la pace nel paese africano. Sulla stessa linea il premier keniano Raila Odinga, che ha auspicato un intervento delle truppe dell’Unione Africana “per risolvere un problema che sta arrecando discredito ed imbarazzo all’intero continente”.
(Nella foto Ap, il presidente dello Zimbawe Robert Mugabe)
M. I.