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21 dicembre

Nasce Josef Stalin, i Curie scoprono il radio, nasce Frank Zappa, De Gaulle primo presidente della V Repubblica

Figlia dell’attore Henry Fonda e di Frances Brokaw (la seconda di cinque mogli, morta suicida nel 1950), nasce a New York nel 1937.  Da ragazza non sembra interessata a ripercorrere le orme del padre: studia al Vassar college e poi in Europa, fa dunque ritorno negli Stati Uniti con l'intenzione di lavorare come modella.

E’ l'incontro con Lee Strasberg a cambiare la sua vita: la convince a frequentare le sue lezioni all'"Actors' Studio"; ed è il regista Joshua Logan- vecchio amico di suo padre- che decreta  il debutto cinematografico di Jane Fonda. Il 1960 la vede nei panni di una sposina in una vicenda di studenti nel film "In punta di piedi". Quattro anni dopo, l’incontro con il regista Roger Vadim, che la inserisce nel cast di "Circle of Love" e che un anno dopo diventa suo marito. E’ quindi la volta della commedia western "Cat Ballou" al fianco di Lee Marvin, cui fanno seguito ‘A piedi nudi nel parco’ (1967) e ‘Barbarella’ (1968), film quest’ultimo che fa di lei un sex symbol, ruolo ben presto abbandonato: comincia a ribellarsi al clichè, ad evadere dalle etichette e ad avvicinarsi sempre di più allattivismo politico.

A partire dagli anni '70 dà vita a un intenso impegno politico. Milita  nelle proteste contro la guerra del Vietnam, visita Hanoi e fa propaganda filo-nord-vietnamita, attività che le valgono il soprannome di "Hanoi Jane", ma che la rendono invisa a molti. Solo più tardi, molti anni dopo, rivedrà le sue posizioni politiche con rinnovato senso critico. Nel 1969, ottiene la prima delle sue sette nomination all'Oscar per "Non si uccidono così anche i cavalli?", di Sidney Pollack; nel 1971 vince l'Oscar con "Una squillo per l'ispettore Klute", per il ruolo della prostituta Bree Daniel. La seconda statuetta arriva nel 1978 per "Tornando a casa" di Hal Ashby. Finito il matrimonio con Vadim, nel 1973 sposa Tom Hayden, politico in carriera con un passato da pacifista.

Nel corso degli anni '80 comincia a diradare le sue apparizioni sul grande schermo, fino a cancellarle del tutto, mentre si dedica sempre più spesso a realizzare video di esercizi di ginnastica aerobica, inventandosi una seconda e fortunata carriera. Sul versante cinematografico, gli anni ’80 si aprono con  "Sul lago dorato"- prima e unica volta in cui recita in un film accanto al padre - e si chiudono con "Lettere d'amore" (1990, diretto da Martin Ritt).

Nel 1991, sposa in terze nozze il magnate Ted Turner, matrimonio la cui fine è stata ufficializzata all'inizio del 2000. Nel marzo 2001, decide di donare alla Scuola di Educazione dell'Università di Harward, 12.5 milioni di dollari per la creazione di un "Centro per gli Studi educativi": la sua motivazione è che l'attuale cultura indica ai ragazzi e alle ragazze una visione distorta di ciò che è necessario imparare per diventare uomini e donne. Torna sul grande schermo con "Quel mostro di suocera" nel 2005,  protagonista insieme a Jennifer Lopez.

Si definisce liberal e femminista e recentemente ha iniziato un percorso di rinascita cristiana seguita in questo dalla comunità battista della Chiesa Afro-Americana di Atlanta. In questa organizzazione si sente libera di poter far confluire il suo femminismo con l'esigenza di riconciliarsi con una genuina struttura gerarchica e patriarcale della cristianità.  Dell’organizzazione fanno parte anche George W. Bush, il cantante Bono e Tom Hanks.

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Il 21 dicembre nella storia

1879. Nasce Josef Stalin 1898. Marie e Pierre Curie scoprono il radio 1940. Nasce Frank Zappa 1958. De Gaulle è primo presidente della V Repubblica

 

 

 

Pagina realizzata in collaborazione con Rai Teche.