La fotografia dell’Istat


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Acqua, come bevono gli italiani

Per quella minerale spesa 20 euro al mese g

Irregolarità di erogazione e ancora grande diffidenza in quella del rubinetto. L'Istat scatta la fotografia di come bevono e come usano la risorsa idrica gli italiani.

Ecco nel dettaglio gli italiani e l'acqua:

- EROGAZIONE IRREGOLARE: Nel 2011 sono lamentate irregolarità nell'erogazione dell'acqua dal 9,3% delle famiglie residenti in Italia. Un problema che riguarda soprattutto le famiglie del meridione (17,4%), in particolare della Calabria (31,7%) e della Sicilia (27,3%).

- PROVENIENZA: Il prelievo nazionale di acqua a uso potabile ammonta a 9,11 miliardi di metri cubi di acqua, di cui l'85,6% proveniente da acque sotterranee, il 14,3% da acque superficiali e il restante 0,1% da acque marine o salmastre. In Italia (al 2008) le regioni dispongono di un totale di 9,04 miliardi di metri cubi di acqua a uso potabile da destinare alle reti comunali di distribuzione.

- CONSUMI: Il volume pro capite di acqua, pari a 72,9 metri cubi per anno per abitante, circa 200 litri a testa al giorno, è diminuito del 9,2% rispetto al 1999. Una contrazione addebitabile sia alla variazione nel sistema di contabilizzazione sia a una leggera riduzione dei consumi.

- ACQUA MINERALE: La spesa media mensile delle famiglie per l'acquisto di acqua minerale si attesta (al 2010) a 19,50 euro senza grandi differenze territoriali. Una spesa che e' di poco inferiore a quella sostenuta per il servizio di acqua potabile nelle abitazioni. Nel 2010 il 61,8% delle famiglie italiane ha acquistato acqua minerale, in leggero calo rispetto agli anni precedenti.

- ACQUA DI RUBINETTO: La diffidenza verso l'acqua del rubinetto sembra essere ancora elevata nel Paese. Nel 30% delle famiglie almeno una persona dichiara di non fidarsi. Un fenomeno che raggiunge livelli piu' elevati in Sicilia (60,1%), Sardegna (53,4%) e Calabria (47,7%).