Inghilterra, vincono le prime della classe

Nel 'boxing day' pari spettacolo fra Aston Villa e Arsenal aston_296

di Mauro Caputi

Le squadre di vertice della Premiership festeggiano con la vittoria il ‘boxing day’ (il nome che i Paesi britannici danno al giorno di Santo Stefano, una festa nella quale i pacchi regalo – Christmas box – venivano condivisi con i poveri). Vince il Liverpool capolista, vince il Chelsea che continua a inseguire a un solo punto (42 a 41), vince il Manchester alla prima uscita dopo la vittoria del Mondiale per club a Tokyo la scorsa settimana.

Il big match del diciannovesimo turno non delude le aspettative, anche se impiega quasi un tempo a carburare. Al Villa Park di Birmingham, l’Aston Villa acciuffa l’Arsenal sul 2-2 proprio negli ultimi istanti. Gunners al doppio vantaggio a cavallo della pausa: Denilson al 40’ e Diaby al 49’. I Villans si scuotono e riaprono la gara al 65’ col rigore di Barry. L’inseguimento è perfezionato al 90’ da Knight. L’Aston Villa resta al terzo posto a 35 punti. Arsenal quinto a 32.

Più ‘scontate’, se vogliamo, le altre partite. Entrambe in casa Liverpool e Chelsea, affrontavano rispettivamente il Bolton e il West Bromwich Albion (che chiude la Premier con 15 punti). I Reds vincono 3-0 con gol di Riera e doppietta di Keane nella ripresa. I Blues chiudono la pratica nel primo tempo con reti di Drogba al 3’ e Lampard al 45’. Fatica molto di più il Manchester United in casa dello Stoke City. I neocampioni del mondo segnano il gol partita con Tevez solo all’83’, dopo che i padroni di casa erano rimasti in dieci per l’espulsione di Wilkinson (doppia ammonizione). Ora lo United è terzo, insieme all’Aston Villa, con 35 punti e una partita da recuperare. Nel turno, da segnalare il rotondo 5-1 con cui il Manchester City ha liquidato la neopromossa Hull. Le doppiette di Caicedo e dell’ex madridista Robinho, con gol finale di Ireland, non cancellano comunque il bel cammino delle Tigri (dal colore nero-ambra della casacca del team di Kingston-upon-Hull) che con 27 punti occupano i quartieri medio alti della classifica. Potrebbero, invece, rilanciare le ambizioni dei Citizens, che con 21 punti e un piazzamento ai margini della zona retrocessione non stanno certo rispondendo alle attese e agli investimenti (42 milioni di euro per Robinho, giusto per citare il caso più eclatante) della proprietà, ovvero l'Abu Dhabi United Group for Development and Investment.

Ma non c’è tempo per fermarsi a pensare. La Premier concede solo 48 ore per ritemprare le energie. Si torna in campo già domenica 28, col Liverpool impegnato a Newcastle e il Chelsea sul campo del Fulham, mentre l’Arsenal ospita il Portsmouth. Posticipi: lunedì Manchester Utd-Middlesbrough e martedì Hull City-Aston Villa.