Gp, Kawasaki lascia

Risparmierà 31 milioni di euro. Melandri correrà come 'privato' h

La decisione era stata già ampiamente annunciata, ma ora è ufficiale: la Kawasaki abbandona con effetto immediato la MotoGP. Alla base del ritiro fa sapere il gruppo "l'effetto della crisi economica in corso è stato determinante".

La casa nipponica ha calcolato di poter risparmiare 4 miliardi di yen (oltre 31 milioni di euro). La Kawasaki era presente nel mondo delle corse dal 1970 con due interruzioni (la più lunga dal 1983 al 2001). Per evitare penali la Kawasaki lascerà a privati la gestione del team con i piloti Melandri e Hopkins che però non avranno di certo moto competitive.