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Grandi imprese, in calo occupati e retribuzioni

A maggio – 0,9%, salari giù del 1,4% k

A maggio 2012 l'occupazione nelle grandi imprese sia al lordo, sia al netto dei dipendenti in cassa integrazione guadagni, ha segnato una diminuzione dello 0,1% rispetto ad aprile. Lo comunica l'Istat. Nel confronto con maggio 2011 l'occupazione nelle grandi imprese diminuisce dello 0,9% al lordo della cig e dell'1,3% al netto dei dipendenti in cig.

Al netto degli effetti di calendario, si registra una diminuzione, rispetto a maggio 2011, del 2,5% del numero di ore lavorate per dipendente (al netto dei dipendenti in cig).

L'incidenza delle ore di cassa integrazione guadagni utilizzate e' pari a 34,1 ore ogni mille ore lavorate, con un aumento rispetto a maggio 2011 di 5,4 ore ogni mille.

A maggio la retribuzione lorda per ora lavorata (dati destagionalizzati) registra un calo del 2,2% rispetto al mese precedente. In termini tendenziali l'indice grezzo diminuisce dello 0,4%.

Rispetto a maggio 2011 la retribuzione lorda per dipendente (al netto dei dipendenti in cig) diminuisce dell'1,4%; la medesima variazione si registra anche per il costo del lavoro.

In particolare, spiega l'Istat, si osservano cali tendenziali marcati nel comparto delle attività finanziarie e assicurative e in quello delle attività professionali, scientifiche e tecniche, a causa della netta riduzione della componente relativa a premi e gratifiche Considerando la sola componente continuativa la retribuzione lorda per dipendente aumenta, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, dell'1%.

Nel periodo gennaio-maggio la retribuzione lorda per dipendente aumenta nel confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente dello 0,2%, mentre il costo del lavoro cresce dello 0,3%.