La Guardia di Finanza contro l’evasione fiscale


Stampa

Irregolare il 38% degli scontrini

Prosegue lotta anche a contraffazione e abusivismo commercio scontrino_296

Prosegue e si intensifica nel periodo estivo il piano coordinato di controllo economico del territorio che, avviato all'inizio dell'anno, ha già portato le Fiamme Gialle a risultati di significativi. Azioni mirate, sistematiche, condotte contemporaneamente da più reparti del Corpo, afferma una nota, che si affiancano a quelle ordinarie già svolte dai finanzieri quotidianamente.

Sotto la lente della GdF, non solo le attività commerciali a più alto "rischio evasione fiscale" ma anche abusivismo commerciale, contraffazione, lavoro ed affitti in nero; il tutto a tutela di imprenditori, commercianti, artigiani e cittadini onesti. Nel solo contesto degli interventi coordinati, dal febbraio di quest'anno ad oggi, precisa la Guardia di Finanza, e' risultato irregolare il 38% dei controlli sull'emissione di scontrini e ricevute fiscali (7.849 controlli irregolari su un totale di 20.634) e sono stati individuati 1.166 lavoratori in nero, con 24 datori di lavoro inesistenti per il Fisco ("evasori totali").

Nella lotta alla contraffazione ed alla pirateria, i piani coordinati hanno sinora consentito di mettere in sicurezza 4.169.877 "falsi", in diversi casi pericolosi per la salute dei consumatori e denunciare 264 persone.

I controlli continuano, precisa la Guardia di Finanza, e saranno intensificati nel periodo estivo con una particolare attenzione ai luoghi maggiormente frequentati dai turisti: citta' d'arte e localita' di villeggiatura al mare ed in montagna. Centinaia di finanzieri, inoltre, sono impegnati a scongiurare spiacevoli sorprese agli automobilisti durante l'esodo a ridosso dei weekend da "bollino nero".

Tre le finalita' degli interventi presso le stazioni di servizio: riscontrare l'effettivo quantitativo dei carburanti erogati, la loro qualita' e la corrispondenza tra il prezzo indicato e quello effettivamente applicato. I risultati, precisa il comunicato delle Fiamme Gialle, non hanno tardato ad arrivare. Nell'ultimo week end, infatti, sono stati controllati 1.300 distributori di carburante e rilevate 201 irregolarita'.

Nei casi piu' gravi, 14 gestori sono stati denunciati alle competenti Procure della Repubblica con il sequestro di 75 tra colonnine e pistole erogatrici ed oltre 10.000 litri di carburante. Altri 85 gestori sono stati sanzionati per violazione della disciplina sui prezzi o per la rimozione dei sigilli che assicurano la corretta taratura degli impianti, mentre in altri 104 casi e' stata avviata la procedura per la revisione degli erogatori. Sempre con riferimento al periodo estivo, l'azione di controllo e' indirizzata alle case vacanza, spesso affittate in nero da parte di proprietari che intascano migliaia di euro in contanti, rigorosamente "esentasse".

Un fenomeno, quello delle locazioni in nero, precisa la nota, su cui i finanzieri hanno incentrato l'attenzione non solo nelle localita' turistiche, poiche' il problema interessa fortemente anche le citta' universitarie. Oltre 10.000 questionari sono gia' stati spediti a studenti fuori sede; rispondere correttamente, conclude la Guardia di Finanza, conviene non solo per contribuire alla lotta all'evasione fiscale, ma anche per tutelare gli studenti stessi da ingiuste speculazioni sui prezzi.