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18 gennaio

Nasce il moderno hockey su prato, i Beatles entrano in una classifica americana, muore Renato Guttuso, l'Europa presenta il suo jumbo jet

E’ stato un innovatore, con le sue movenze buffe e al tempo stesso  eleganti.  Irresistibile con i suoi camera-look, sguardi fissi sulla cinepresa per cercare la complicità degli spettatori. E’ stato un sognatore, a dispetto della sua mole fisica, e per un soffio non ha intrapreso la carriera di cantante, lui che a otto anni aveva una voce precocemente tenorile. Insieme all’inseparabile Stan Laurel, è stato il giullare dei poveri, un manovale della gag usa e getta, diventato popolare in Italia anche grazie a un giovane Alberto Sordi che gli diede la voce, inventando un italiano anglofono maccheronico che ancora oggi ci fa dire, scherzando, arrivedorci al posto di arrivederci.  Amava la mondanità e il divertimento, ha bruciato molti dei suoi guadagni alle corse dei cavalli, ha avuto matrimoni difficili, si dice abbia fatto parte della Massoneria. E, come spesso accade, ha beneficiato di tardiva consacrazione, talento riconosciuto appieno solo dopo la sua morte. Storia, in breve, di Ollio-Oliver Hardy

Oliver Norvell "Babe" Hardy nasce ad Harlem, in Georgia, nel 1892.  Alla morte del padre, veterano della Guerra Civile e avvocato, si trasferisce con la famiglia a Madison, in Florida.  Non ha interesse per la scuola, ma è attratto dal teatro, che frequenta assiduamente, e ama cantare. La madre, proprietaria di una catena di alberghi, lo iscrive quindi al conservatorio ma nonostante la bravura nel canto, non si impegna. E’ dunque la volta della scuola militare, altro fallimento, e della decisione, a soli otto anni, di seguire un gruppo musicale, i Menestrelli dei Coburn, con i quali resta poco, colto dalla nostalgia di casa.

Nel 1910, a 18 anni, lavora come proiezionista e manager  in un cinema. E’ così che si innamora delle comiche, suo genere preferito, e che resta soggiogato dalla nuova industria cinematografica. Si convince che quella è la sua strada. Dietro suggerimento di un amico si trasferisce così a Jacksonville, città nella quale vengono girati molti film. E’ il 1913 e Hardy inizia a lavorare come cantante nei cabaret notturni oltre a fare la comparsa per i Lubin Studios. Nello stesso anno sposa Madelyn Saloshin,  la musicista che lo accompagna al pianoforte. Le prime esperienze da comparsa lo vedono prevalentemente nel ruolo del grassone cattivo per via della stazza (120 kg) e dell’altezza (1,87). Il primo film, Outwitting Dad, è del 1914:  appare ancora con il suo nome, Norvell Oliver Hardy, volendo rendere omaggio a suo padre. Tra gli amici è conosciuto come "Babe" Hardy, soprannome datogli da un barbiere italiano che, mettendogli il talco sulle guance appena sbarbate, gli diceva: «Nice Baby!» (Bel pupo!). In molti film di questo primo periodo si fa chiamare proprio Babe Hardy.

Nel giro di un paio di anni gira almeno cinquanta comiche e nel 1915 si trasferisce a New York e poi a Los Angeles. Il 1920 è l’anno della separazione dalla moglie, si risposa dodici mesi dopo con una giovane attrice, Myrtle Lee Reeves. Un altro matrimonio infelice, con Myrtle affetta da alcoolismo. Ma ecco  l’incontro con Stan Laurel. Nel 1921 girano insieme  il film The Lucky Dog,  prima apparizione insieme. Si rivedranno però qualche anno dopo, quando entrambi faranno il loro ingresso negli Studi Roach. E sarà un cosciotto d'agnello a cambiare il suo futuro e quello di Laurel. E’ il 1926 e Hardy deve apparire nel film Get 'Em Young di cui Stan Laurel è regista. Tre giorni prima del primo ciak, viene ricoverato per essersi ustionato un braccio mentre tirava fuori dal forno di casa un cosciotto d'agnello. Laurel viene incaricato di sostituirlo, tornando così davanti alla macchina da presa. E’ così che i due cominciano a recitare negli stessi film fino Duck Soup: per la prima volta, i due recitano come coppia. Seguono altri short nel 1927, e gradualmente i loro ruoli diventano sempre più simili a quelli di un vero duo di comici. The Second Hundred Years (1927)  viene scritto espressamente per loro. E’ il successo. Laurel e Hardy gettano le basi per diventare una delle più famose coppie comiche di tutti i tempi.

Nascono così Stanlio e Ollio. Cominciano a produrre in proprio capolavori della comicità come The Battle of the Century (1927), memorabile per la più grande battaglia di torte mai girata; Leave 'Em Laughing (1928), From Soup to Nuts, You're Darn' Tootin, Unaccustomed As We Are, film con il quale passano dal muto al parlato,  Helpmates e molti altri.

Debuttano con il loro primo lungometraggio, Pardon Us, nel 1931: primo di una serie di grandi film che spopolano in tutto il mondo. Forse il loro più grande successo, tuttavia, è The Music Box (1932), che vince l'Oscar per il miglior cortometraggio. Hardy è  grande esecutore delle indicazioni di Laurel, regista-attore-montatore-scrittore dei loro film. Sa esattamente come fare; «Chiedi a Stan» è la frase che ripete sovente a chi gli chiede opinioni sul copione. In sostanza, Stanlio-Laurel, che sullo schermo appare come un mentecatto, è  in realtà il genio creativo, mentre Ollio-Hardy, il saccente nei film, nella vita privata è pigro, ma sul set si impegna a fondo per realizzare le idee degli altri. Un binomio che salda la loro amicizia due per più di trent'anni. Nel 1939, Hardy, dopo essere stato lasciato dalla seconda moglie, s'innamora di Virginia Lucille Jones, segretaria di edizione, che sposa l'anno successivo. Un matrimonio felice, questa volta, che dura fino alla sua morte. E che arriva alla vigilia della crisi della sua carriera.

I due non riescono più a riscuotere il successo riscosso finora. Dopo alcuni film a basso costo prodotti dalla Fox, la coppia si scioglie: è il 1945 e Hardy cerca di sfruttare la sua popolarità per riciclarsi come attore. Gira due film, The Fighting Kentuckian (1949) con John Wayne, e Riding High (1950) di Frank Capra, ma si tratta di due ruoli marginali che danno scarsi risultati. Nel 1947 Stan e Oliver si riuniscono e partono per una tournée europea che ottiene grandi trionfi: è l’occasione, per Hardy, di conoscere il suo doppiatore italiano, Alberto Sordi.  Nel 1951 prendono parte al loro ultimo film, Atollo K, che è però un fallimento. Nel 1952 tornano in Europa con un tour di grande successo, che deve interrompersi nel 1954 a causa della malattia cardiaca di Oliver, il cui peso è diventato veramente eccessivo. I medici lo sottopongono a una drastica dieta, che lo debilita totalmente, tanto da renderlo quasi del tutto paralizzato. Il 7 agosto 1957 si spegne a causa di un attacco cardiaco. Laurel, pur consapevole delle pessime condizioni dell'amico, rimane comunque sconvolto alla notizia della sua morte. Dichiara alla stampa: «Che cosa c'è da dire. È scioccante, naturalmente. Ollie era come un fratello. Questa è la fine della storia di Laurel e Hardy».

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Il 18 gennaio nella storia

1886. Nasce in Inghilterra il moderno hockey su prato 1964. I Beatles entrano in una classifica americana 1987. Muore il pittore Renato Guttuso 2005. L'Europa presenta il suo jumbo jet, l'Airbus A380

 

 

 

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