Il padre di Kakà è sbarcato a Milano sfuggendo a ogni contatto con i media, ma la sensazione è che la conclusione della vicenda sia vicina.
Negli ambienti rossoneri si è diffusa l'impressione che Ricardo non voglia lasciare i rossoneri, ma il pressing del suo entourage è serrato e il papà agente avrebbe chiesto comunque un aumento di ingaggio per il figlio in caso di stop con il City, ma la società rossonera non intende aderire. Kakà è già il giocatore che guadagna di più.
Intanto il City ribadisce di volere il giocatore entro il 28 gennaio. Nessuna novità invece da parte del Real Madrid.
Una riunione ad Arcore fra Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ha aperto la giornata decisiva sul tormentone Kakà. Il summit è terminato verso le 15. Successivamente Galliani ha incontrato Bosco Leite, papà manager del brasiliano (prima aveva parlato con il figlio). Il confronto è durato due ore (fino alle 18). Ora Leite è a colloquio con Garry Cook, presidente esecutivo del Manchester City, giunto a Milano. Si attendono novità, trattativa nel vivo.
Nel frattempo tifosi in via Turati e sotto casa di Kakà. Lui si affaccia alla finestra con in mano la maglia del Milan in mano battendosi il petto.