Doping, Tas di Losanna: un anno di squalifica a Mannini e Possanzini
La decisione del Tribunale amministrativo dello sport per una vicenda del dicembre 2007. Lega verso ritardo inizio gare
Un anno di squalifica per Daniele Mannini e Davide Possanzini. Lo ha deciso il Tribunale amministrativo dello sport di Losanna, per una vicenda del dicembre 2007.
I due giocatori,allora al Brescia, si presentarono in ritardo al test antidoping dopo la partita col Chievo.
Mannini, ora al Napoli, e Possanzini, ancora al Brescia, sono stati assolti dalla Federcalcio e condannati a 15 giorni di squalifica dall'antidoping del Coni,ma la Wada,l'agenzia mondiale, aveva fatto ricorso. Di "sentenza scioccante" parla il legale di Mannini.
L'assocalciatori potrebbe proporre un ritardo al calcio d'inizio delle gare del prossimo fine settimana come forma di protesta per la squalifica inflitta dal Tas a Mannini e Possanzini. Lo si apprende dalla sede dell'Aic a Vicenza, dove si sono svolte conversazioni telefoniche con i responsabili della Lega e delle società. Matarrese invita a riflettere e aggiunge: "La sentenza è scandalosa". In precedenza, il pres.del Brescia, Corioni, aveva detto che l'Aic intendeva fermare i tornei di A e B.
Il presidente Figc, Abete, dice:"Un anno di stop per ciò che è stato solo un problema tecnico sembra eccessivo".