Maroni lancia allarme su traffico d'organi
Il ministro dell'interno: 'Evidente coinvolgimento di minori'
Il ministro dell'Interno, Maroni, ha lanciato un allarme per il traffico di organi, anche di minori, in Italia.
"Abbiamo delle evidenze di traffici di organi che coinvolgono anche minori che sono presenti o sono stati rintracciati in Italia", ha detto Maroni intervenendo all'Assemblea annuale dell'Unicef.
Contro il turpe fenomeno, il ministro ha detto che si darà attuazione agli accordi di Prum"per istituire una banca dati del Dna in collegamento con altri Paesi europei e non".
La denuncia sul traffico di organi di minori nel nostro Paese si basa, ha detto il ministro Maroni, sull'incrocio di dati sulla sparizione di minori provenienti da altri Paesi e sul numero dei minori extracomunitari scomparsi dopo l'arrivo a Lampedusa.
Nel 2008, ha detto il ministro,"su 1320 minori approdati a Lampedusa,ovviamente portati da qualcuno,circa 400 sono spariti". Un dato che,incrociato con espo- sti sul traffico di organi arrivati dai Paesi di origine di questi minori, porta "a ritenere che il fenomeno tocchi anche il nostro Paese", ha concluso Maroni.