Notte di paura tra Calabria e Lucania


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Terremoto di magnitudo 5 nel Pollino

Scossa all'1,05 con decine di repliche terremoto_calabria_296

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.0 e' stata registrata nella notte, alle ore 1.05, nell'area del Pollino. L'ipocentro è stato localizzato a 6,3 km di profondità e i comuni più vicini all'epicentro sono Mormanno, Laino Borgo, Laino Castello, in provincia di Cosenza, e Rotonda, in provincia di Potenza. L'evento, riferisce la Protezione civile, ''è stato nettamente avvertito dalla popolazione e non si registrano deceduti e feriti''.

Sono stati rilevati ''leggeri danni localizzati, in particolare su alcuni casolari e vecchi edifici, ma sono ancora in corso le verifiche da parte dei tecnici''.

I sistemi regionali e locali di protezione civile della Calabria e Basilicata, spiega il Dipartimento della protezione civile sul suo sito, '' si sono immediatamente attivati, dispiegando sul territorio le diverse strutture operative per assicurare la necessaria assistenza alla popolazione e la verifica di eventuali criticità. Uomini e mezzi del volontariato locale di protezione civile sono impegnati in numerosi comuni dell'area''.

La struttura del Dipartimento della Protezione Civile ''si è configurata in Presidio operativo per monitorare l'evoluzione della situazione, in stretto raccordo con il sistema nazionale ed il territorio''.

INGV, SEQUENZA IN ATTO DA DUE ANNI
Nella zona del Pollino, colpita dal terremoto di magnitudo 5 questa notte, è in atto da due anni una sequenza sismica nella quale periodi di attività frequente si alternano a periodi di relativa calma.

In quest'area al confine tra la Calabria e la Basilicata si è registrata recentemente una ripresa dell'attivita' sismica, tanto che solo nel periodo compreso fra il primo e il 4 ottobre, rende l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), sono stati registrati almeno 122 eventi, 105 dei quali di magnitudo minore di 2.0, 14 di magnitudo tra 2.0 e 3.0, 3 di magnitudo tra 3.0 e 4.0. L'Ingv, rileva lo stesso ente, ''sta seguendo l'evoluzione di questa sequenza dal suo inizio e ha avviato una serie di attivita' e di progetti per comprendere meglio quanto sta accadendo in quell'area e per contribuire alla diffusione delle informazioni e alla riduzione del rischio sismico''. Negli ultimi due anni, in collaborazione con il dipartimento di Fisica dell'universita' della Calabria, l'Ingv ha potenziato la rete sismica di monitoraggio nel Pollino per migliorare le localizzazioni anche dei piccoli terremoti ed ha installato una nuova stazione della rete sismica nazionale piu' tre stazioni temporanee collegate con la sala sismica.

NEL POTENTINO SCUOLE CHIUSE, VERIFICHE SU EDIFICI
A causa della scossa di terremoto di magnitudo 5 registrata la notte scorsa, in via precauzionale la maggior parte dei sindaci dei paesi del versante potentino del Pollino ha disposto la chiusura delle scuole: secondo quanto si è appreso, finora in Basilicata non si registrano né danni seri né feriti. In tutti i Comuni dell'area del Pollino lucano sono comunque in corso verifiche sugli edifici, sulle reti elettriche ed idriche e sulla viabilità, in particolare sul tratto lucano, compreso tra gli svincoli di Lagonegro e Lauria (Potenza) dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.

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