Sono già 500mila in meno, colpa della crisi


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La crisi 'falcia' le casalinghe

L'Istat: dal 2007 quasi mezzo milione in meno casalinga_296

In Italia si contano 327 mila casalinghe (15-64 anni) in meno nel giro di un solo anno: dai dati Istat sul secondo trimestre 2012 emerge come il loro numero sia passato a circa 4 milioni 562 mila da quasi 4 milioni 890 mila dello stesso periodo del 2011 (-6,7%). Molto probabilmente la crisi spinge sul mercato del lavoro molte donne che prima potevano permettersi di badare solo alla casa. Inoltre, se si fa il confronto con il secondo trimestre 2007, il ribasso risulta addirittura di quasi mezzo milione (-478 mila, -9,5%).

Il numero delle cosiddette inattive, ne' occupate ne' disoccupate, che dichiarano di essere casalinghe scende soprattutto tra le piu' giovani, con le under 35 in ribasso dell'8,3% in un anno (a 711 mila da 775 mila). Anche se in decisa diminuzione il numero delle massaie in Italia comunque appare alto (7 milioni 605 mila considerando il totale, ovvero dai 15 anni in poi). Mentre iniziano ad affacciarsi i casalinghi, circa 70 mila in eta' lavorativa sempre nel secondo trimestre del 2012 (dai 51 mila dello stesso periodo dello scorso anno).