Marcello Lippi, alla vigilia della gara che potrebbe regalargli il record di 32 gare senza sconfitte sulla panchina azzurra, dice:"Italia-Brasile un esibizione? Le esibizioni si fanno al circo. Sarà calcio vero. Per me è una novità, visto che non ho mai affrontato il Brasile. E' il derby del mondo. Ho però un rammarico,ovvero giocare a 48 ore dalle gare di campionato e questo non consente di recuperare a pieno".
"Ci conosciamo molto bene - continua il ct -. Loro hanno tanta qualità. Non c'è Kakà, ma hanno tantissimi campioni. Tecnicamente il Brasile è la nazionale più forte del mondo".
E'un Brasile tutto europeo,privo di Kakà, quello che affronterà a Londra l'Italia. Contro gli azzurri Dunga rinuncia al doppio trequartista, schierando il solo Ronaldinho dietro le due punte Robinho e Adriano. Assente Luis Fabiano, era stato convocato Amauri,ma di fronte al no del club bianconero si è fermato.
"Anche se non è una gara ufficiale - dice il ct della Selecao-noi ci teniamo sempre a vincere.Le motivazioni dei giocatori? Io credo che ogni giocatore sogni di disputare gare di questo tipo. Poi non è facile esprimersi al meglio in nazionale,perchè ci sono solo due giorni di allenamento assieme".
E' la 13esima sfida tra le due Nazionali: finora 5 vittorie a testa e 2 pareggi. L'ultima volta, l'8 giugno 1997, il match terminò 3-3 (si giocò a Lione in occasione del Torneo di Francia). Italia-Brasile è stata la finale dei Mondiali nel 1970 e nel 1994: in entrambi i casi vinse la Seleçao. Gli azzurri non vincono dai Mondiali di Spagna '82, da quello storico 3-2 a Barcellona con tripletta di Paolo Rossi