Lutto nel mondo del giornalismo per la scomparsa di Candido Cannavò, morto stamane a Milano. Era stato ricoverato giovedì scorso dopo un malore e le sue condizioni erano apparse subito gravi. "Addio direttore, ci manchi già" è il saluto della Gazzetta dello Sport sul sito web: Cannavò era stato a capo del quotidiano sportivo per ben 19 anni.
Nato a Catania nel 1930, aveva ricevuto nel '92 il titolo di Grande Ufficiale dell'ordine di merito da Ciampi e, nel 98, il premio Ischia per il giornalismo. Un minuto di silenzio sarà osservato in suo onore su tutti i campi di calcio italiani.
"Un giornalista che ha divulgato con passione i valori della lealtà". E' un addio commosso quello che il capo dell Stato Napolitano affida ad un messaggio, subito dopo aver appreso la notizia della scomparsa di Candido Cannavò. Di "autentica passione e rigore" parla anche il presidente della Camera, Fini Antonio Matarrese, capo della Lega Calcio, ricorda il giornalista che "scriveva con severità e amore". Per l'ultimo saluto, la RCS di via Solferino a Milano ha allestito la camera ardente.