Giornata di lusso oggi per il ciclismo italiano con la 100.ma edizione della Milano-Sanremo. Il percorso ricalca quello del 2008 con partenza dall'ex Dazio e arrivo a Sanremo dopo 298 km. Le squadre sono 25 con 8 corridori ciascuna.
Le difficoltà ancora una volta sono distribuite dopo il Passo del Turchino sulla salita delle Manie a 98 km dal'arrivo, poi la tradizionale Cipressa con la discesa difficile su Riva Ligure.
Segue il Poggio, vera rampa di lancio per gli attaccanti e poi l'arrivo dopo l'innesto sull'Aurelia per 2950 metri.
Il parterre è nutrito, basta pensare al ritorno di Armstrong e di Basso.Schleck e Sanchez sono fuori e i riflettori sono puntati su Petacchi,Bennati, Boonen, Pozzato e Scarponi, valutando un probabile arrivo in volata.
Da non sottovalutare Lorenzetto, Rebellin, Hushovd e Chavanel e perché no? il giovanne Ginanni come possibile out-sider. Pozzato, vincitore 2006, fa una valutazione tecnica: "Con la salita delle Manie cambia tutta la strategia". Petacchi vincitore 2005 punta ovviamente allo sprint: "Bisogna arrivare alla volata tra i primi".