The International
di Juana San Emeterio
THE INTERNATIONAL
Di Tom Tykwer, Geramania - Usa 2008 (Sony Pictures)
Clive Owen, Naomi Watts, Armin Mueller-Stahl, Victor Slezak, Ulrich Thomsen, Brian F. O'Byrne, Luca Calvani, Luca Barbareschi.
Il potere dei soldi, le banche d’affari che speculano sul disordine mondiale, il riciclaggio del denaro sporco, il traffico d’armi: cronache dei nostri giorni. Un problema globale che si deve affrontare nel mondo globalizzato. Una battaglia ‘internazionale’ che è al centro del thriller di Tom Tykwer, nato da una sceneggiatura di Eric Warren Singer ispirata allo scandalo della Bank of Credit and Commercial International. Una banca con i tentacoli finanziari e politici capaci di raggiungere i governi mondiali.
The International parte a Berlino, si sposta in Francia, poi in Lussemburgo, poi negli Stati Uniti fa tappa in Italia ed infine in Turchia. L'agente dell'Interpol Louis Salinger (Clive Owen), insieme al Vice Procuratore Distrettuale Eleanor Whitman (Naomi Watts), cercano di smascherare l’influente banchiere, coinvolto nel traffico di armi, illegale e legale ma per fini non certo nobili, gestito da alcune organizzazioni criminali del mondo. Una banca che ingaggia spietati killer e lascia più di un cadavere alle sua spalle per colpire chi vuole scoprire ed indagare sui suoi affari e le sue attività losche. Ma l’indagine va avanti grazie alla tenacia dei due agenti che, attraverso le diverse geografie, affrontano ostacoli impressionanti . Lo stazzonato protagonista, caparbio e idealista ma pronto a tutto per sconfiggere “il male” non si ferma mai, sempre di corsa senza neanche il tempo di vestirsi e farsi la barba..
Thriller ben confezionato, con azione e scene mozzafiato come la sparatoria che fa cadere letteralmente a pezzi il museo Guggenheim di New York, riporta, anche se a volte in modo un po’ esagerato, le cronache dei nostri giorni.
Citazione d’obbligo la parentesi italiana del film, a Milano, dove i protagonisti incontrano un Luca Barbareschi che interpreta un industriale delle armi che si è appena lanciato in una politica populista per essere eletto, fra carabinieri corrotti e politici collusi. Solo cliche? Nel complesso la città viene fotografata come una grande metropoli. Alcune scene sono girate nel grattacielo Pirelli, sede della Regione Lombardia.