"YouTube", il più diffuso sito di video on line, è da ieri sera inaccessibile ai circa 300 milioni di utenti cinesi.
Il governo, che controlla il Web, smentisce qualsiasi intervento: "Non abbiamo paura di Internet", dice il portavoce del ministero degli Esteri,Qin Gang, aggiungendo di "non essere al corrente" della chiusura del sito.
"Internet è abbastanza libera", dice Qin, ma "è regolata dalla legge che previene la diffusione di notizie dannose per la sicurezza nazionale".