L'incognita dei diffusori pesa sull'avvio imminente del Mondiale. Alla vigilia delle libera, a Melbourne, la Fia ha respinto il reclamo di Ferrari, Renault e Red Bull contro Brawn Gp, Williams e Toyota sull'irregolarità dei diffusori montati dai tre team.
La Fia ha inoltre precisato che i team reclamanti hanno un'ora di tempo per presentare ricorso (scontato) in appello. Una vicenda questa che mette comunque confusione in questo inizio di stagione. L'appello infatti verrà discusso dopo il Gp di Malesia (5 aprile) e dunque le prime due gare potrebbero avere poi l'ordine d'arrivo modificato.
"C'è una differente interpretazione delle regole- spiega Mario Theissen, n.1 della Bmw Sauber-.Va fatta chiarezza al più presto possibile". Ma chiarire non è facile. Anche perchè se il reclamo dovesse essere accolto, i 3 team avrebbero diritto ad un appello e la classifica di Melbourne sarebbe sub-judice.
Lewis Hamilton conferma che la McLaren per ora non va, ma lui si mostra comunque battagliero. "Anche se non riuscirò a partire davanti a tutti - dice il campione del mondo in vista di Melbourne- ce la metterò tutta in gara. Al momento la nostra macchina è un po' indietro, ma durante l'anno le cose cambieranno".
Stagione decisiva per il futuro in F.1 di Giancarlo Fisichella. "Quest'anno è importante per me - ammette il pilota della Force India-,devo sapere cosa devo fare in futuro. E' chiaro che se andrà come l'anno scorso,sarà difficile continuare". Coulthard riserva Red Bull.