Calcio \ Serie A


Stampa

Polemica sui cori razzisti a Balotelli

Un turno a porte chiuse per la Juve. Campana: 'Intervengano Figc e Lega'. Matarrese: pallone dovrebbe fermarsi balotelli_juve_296

Il giudice sportivo, Giampaolo Tosel, ha condannato la Juventus a disputare un turno a porte chiuse a causa dei cori razzisti all'indirizzo di Mario Balotelli durante la gara contro l'Inter di sabato.

Nel referto Tosel ha evidenziato "l'assenza di qualsiasi manifestazione dissociativa da parte di altri sostenitori ovvero di interventi dissuasivi da parte della società".

La partita senza pubblico sarà Juventus-Lecce, in programma il 3 maggio.

"Esprimo condanna e vivo rammarico per l'episodio avvenuto nei confronti di Balotelli. Il calcio italiano, però, non è la feccia del mondo". Così il presidente della Figc, Abete, durante la conferenza stampa convocata a Roma dopo i fatti di Juve-Inter.

"Si può rivedere il quadro normativo della Figc", ha aggiunto Abete riferendosi alla possibilità di fermare le gare. Tuttavia ha precisato: "La nostra normativa è pregna di norme Fifa e Uefa sulla questione del razzismo.Io esprimo rammarico per il comportamento di alcuni tesserati sulla vicenda".

Il caso dei cori contro Balotelli a Torino durante Juve-Inter provoca le ire del presidente Moratti:"Avrei ritirato la squadra" ma anche quelle del presidente dell'Assocalciatori Campana.

"Abbiamo ricevuto molte telefonate di calciatori che esprimono solidarietà a Balotelli e ci invitano a prendere posizione. Non ci si aspettava un episodio del genere in una città civilissima come Torino. Adesso cercheremo di sensibilizzare la Figc e la Lega perché siano prese iniziative.Non si deve far passare un fatto del genere tra l'altro contro un giocatore italiano".

Il primo a rispondere alla presa di posizione dell'Assocalciatori è il presidente della Lega Matarrese. "La Figc è l'organo che garantisce il rispetto delle regole e allora Abete deve avere la pazienza di dire: fermiamoci e ragioniamo. Questi episodi danneggiano tutti e non mi meraviglio più di questo nostro Paese, non c'è più rispetto delle regole e allora serve un' iniziativa forte. La federazione a un certo punto dovrebbe dire:fermiamo il ballo e vediamo dove andiamo a finire. Ha fatto bene Moratti a dire che avrebbe ritirato la squadra".