E’ una delle indossatrici più famose che abbia mai calcato le passerelle della moda: carismatica, perfetta, ma dalla personalità decisa e irascibile. Naomi Campbell è nata il 22 maggio 1970 in un quartiere di Londra, dalla diciottenne Valerie Morris, una ballerina di origini giamaicane.
Inizia a fare la modella molto presto e a 16 anni appare sulla copertina di Elle, mentre nell'agosto 1988 è la prima donna di colore ad apparire sulla copertina di Vogue (prima in Francia e successivamente in Inghilterra) e di Time Magazine. Nella sua carriera ha sfilato per tutte le più grandi case di moda al mondo ed è stata testimonial in molte campagne pubblicitarie.
A otto anni, nel 1978, esordisce in un videoclip di Bob Marley, successivamente partecipa ad altri videoclip per Michael Jackson, Notorius B.I.G., George Michael, Puff Daddy e Macy Gray. Nel 1995 debutta come cantante, con il singolo “Love and Tears”, contenuto nell'album “Baby Woman”. L'album non fu molto gradito dalla critica, e nel Regno Unito si posizionò soltanto al settantacinquesimo posto nelle classifiche.
Naomi lavora anche come attrice, debutta in televisione nel 1988 quando appare in tre episodi della famosa serie “I Robinson”, mentre il suo primo film sul grande schermo è “ Cool as Ice” di David Kellog, pellicola del 1991 che aveva come protagonista Vanilla Ice e dove lei ricopriva il ruolo di una cantante. Due anni più tardi, recita in un cameo nel film “La notte che noi c'incontrammo” di Warren Leight con Matthew Broderick e Annabella Sciorra, nel 1995 accanto a Antonio Banderas, Mia Farrow e Sarah Jessica Parker nella commedia brillante stile Woody Allen “Miami Rhapsody” di David Frankel, interpreta una modella. Si ritaglia anche una piccola parte (la ragazza numero 75) in un film di Spike Lee, Girl 6 – Sesso in linea (1996), dove è la centralinista di una linea erotica, mentre ha un ruolo leggermente più importante in Violenza privata (1996) film drammatico sulle violenze familiari: nella pellicola è Cindy, la migliore amica di una donna vittima dei soprusi del marito. L'unico ruolo da protagonista fu in Testimone scomoda (1999). Nel 2006 interpreta il cortometraggio della Pirelli The Call, diretto da Antoine Fuqua per il web.
La "Venere Nera" non ha mai nascosto la sua attrazione per lo show business e per gli uomini, la cui lista si infoltisce di nomi anno dopo anno: Joaquin Cortés, Puff Daddy, Mike Tyson, Flavio Briatore, Robert De Niro, Eric Clapton, Alberto di Monaco, Kevin Spacey, Matteo Marzotto e ultimo – in ordine cronologico – il magnate russo magnate russo Vladimir Doronin.
Naomi è molto impegnata nel sociale: noti i suoi impegni contro la povertà in Africa, mentre nel 2005 diede un contributo per aiutare i sopravvissuti dell'uragano Katrina.
In un’intervista dell’aprile 2009 dice di sentirsi una «eccezione» nel mondo della moda: «Abbiamo Barack Obama, ma le modelle delle grandi campagne (pubblicitarie, ndr) sono ancora bionde». «In passato, le modelle nere avevano più possibilità, ma adesso il trend verso le donne bionde è di nuovo estremo - conclude -. Sulle pagine delle riviste, sulle passerelle, vedo soprattutto modelle bionde con gli occhi azzurri».
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Il 22 maggio nella storia
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