Economia


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Opel: 1,5 miliardi per chi vince l'asta

Berlino annuncia un prestito ponte. Montezemolo: 'Decideranno i governi'. Oggi si attende una prima decisione b

Oggi una decisione preliminare del governo tedesco sul futuro di Opel, mentre domani si riunirà la commissione Bilancio del Parlamento tedesco. Fricke, il presidente della commissione,ha detto che verranno ascoltati anche i ministri dell'Economia e delle Finanze. Quest'ultimo, Steinbrueck, ritiene possibile che il governo opti per un prestito ponte statale pari a "1,5 miliardi di euro". Secondo il presidente del consiglio di fabbrica, Franz, tutto è pronto per separare Opel da GM. Per lui, la Magna è "in pole position". Schild, sindacalista Ig Metall, chiede invece la partecipazione statale temporanea in Opel per valutare meglio le offerte sul tavolo.

Montezemolo: "Decideranno i governi"
La partita Fiat-Opel la giocano tutti governi. Il presidente di Fiat, Montezemolo, è d'accordo con il ministro Tremonti secondo cui adesso la carta Opel è nelle mani dei governi di Italia e Germania. E aggiunge: "Marchionne ha fatto tutto ciò che si poteva fare, ha fatto il possibile". Commentando poi i dati Istat sulla Cig ha sottolineato che la "crisi è ancora lontana dalla fine". Esplicito sui tassi Bce: "Quando ero presidente di Confindustria dicevo a Bini Smaghi quando la Banca avrebbe abbassato i tassi. Lui mi diceva di aspettare, ma secondo me hanno aspettato troppo".