Confindustria: ripresa faticosa nel 2010
Pil 2009 -4,9%, nel 2010 salirà di 0,7%
Quest'anno il nostro prodotto interno lordo si contrarrà del 4,9%. E' la stima del Centro studi di Confindustria che ha rivisto al ribasso le previsioni precedenti che indicavano un calo del 3,5%.
Negativi i dati sul debito, che salirà al 114,7% quest'anno e al 117,5% nel 2010, dal 105,7% del 2008.
L'economia dovrebbe tornare a crescere dello 0,7% nel 2010, ma la ripresa sarà "ripida" e l'Italia "vi si inerpicherà faticosamente". A trainare il nostro Paese sarà soprattutto l'export.
Stentano i consumi:-1,9% nel 2009. Sempre per Confindustria tra il 2008 e il primo trimestre del 2010, la crisi farà perdere circa un 1 milione di posti di lavoro.
"Arrivano timidi segnali di ripresa, ma davanti abbiamo mesi molto difficili. E'necessario varare le riforme strutturali altrimenti usciremo dalla crisi con un tasso di crescita molto basso e ci vorranno cinque anni per tornare ai livelli di prima". Così la presidente di Confindustria, Marcegaglia, commenta i dati del Centro studi dell'associazione.
Le cinque riforme più urgenti sono: sburocratizzazione della P.A., istruzione, infrastrutture,legalità soprattutto al sud, e riforma della giustizia.