Compie 60 anni Mary Louise Streep, che con le sue 15 candidature all’Oscar collezionate nel complesso della sua lunga e gloriosa carriera ha superato il primato della grande Katharine Hepburn. Per il momento ha portato a casa due statuette: la prima nel 1980, per “Kramer contro Kramer” (1979), e la seconda tre anni dopo, per “La scelta di Sophie” (1982).
Nata a Summit, nel New Jersey, il 22 giugno 1949, Mary Louise Streep ha sognato di dedicarsi all’opera lirica, prima di scegliere, mentre frequentava ancora il Vassar College, di intraprendere la carriera di attrice. Dopo il diploma, nel 1971, si iscrive alla Yale School of Drama e debutta sul palcoscenico, recitando al Public Theater di New York. Nel 1977, esordisce sul grande schermo in “Giulia”, di Fred Zinnemann, e l’anno successivo appare nel film di Michael Cimino “Il cacciatore” (1978), ottenendo la sua prima candidatura all’Oscar. Altre nomination dell’Academy Award le conquista poi per “La donna del tenente francese” (1981) di Karel Reisz, “Silkwood” (1983) di Mike Nichols, “La mia Africa” (1985) di Sydney Pollack, “Ironweed” (1987) di Hector Babenco, “Un grido nella notte” (1988) di Fred Schepisi, “Cartoline dall’inferno” (1990) di Mike Nichols, “I ponti di Madison County” (1995) di Clint Eastwood, “La voce dell’amore” (1998) di Carl Franklin, “La musica del cuore” (1999) di Wes Craven, “Il ladro di orchidee – Adaptation” (2002) di Spike Jonze e “Il diavolo veste Prada” di David Frankel (2006).
Di recente Meryl Streep ha leggermente frenato i propri impegni, ma si è tolta lo sfizio di lavorare per la prima volta con uno dei suoi grandi miti cinematografici di sempre, quel Robert Altman che l’ha diretta nel suo ultimo, struggente “Radio America” (2006).
Dopo la morte del suo compagno di gioventù, l’attore John Cazale, suo co-protagonista ne “Il cacciatore”, la Streep ha sposato, nel settembre del 1978, lo scultore Don Gummer che le ha dato quattro figli: Henry (nato nel 1979), Mamie (1983) che recita insieme alla madre in “Un amore senza tempo”, Grace (1986) e Louisa (1991). Mamie Gummer ha scelto di intraprendere la stessa carriera della madre. Perfezionista fino allo sfinimento (per il ruolo di Roberta Guaspari, protagonista de “La musica del cuore”, ha studiato violino per otto settimane, arrivando a suonare anche per sei ore al giorno), Meryl Streep è una delle attrici più premiate della storia del cinema. Nel 2008 ha sbancato il box office cantando e ballando in una travolgente interpretazione nel musical “Mamma mia!”. Nel 2009 è arrivata la quindicesima candidatura con il film “Il dubbio”, nel quale dà ancora prova della sua capacità d'attrice regalando un ritratto memorabile di una madre superiora implacabile e bigotta in una storia ambientata attorno a un sospetto di pedofilia nel mondo della chiesa.
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Il 22 giugno nella storia
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776 a .C.: A Olimpia si inaugura la prima edizione dei giochi olimpici | 1633: Galileo Galilei è costretto all'abiura | 1906: Nasce Billy Wilder | 1963: Paolo VI è eletto Papa |
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