Volvo Polar, l’auto bella a basso costo

Sempre molto sicura e molto economica f

>>> Guarda il video della nuova Polar

di Luigi del Giudice

La guerra dichiarata alle emissioni nocive e al costo alto dei carburanti spinge sempre più tutti i costruttori di auto verso motori più ecologici e che consumino meno. E che nel complesso consentano costi più accessibili delle vetture.
E su questo punto, Volvo torna a far parlare di sé con una nuova, e al tempo stesso vecchia, politica economica. Immette sul mercato veicoli con dotazioni di serie più che soddisfacenti, ma ad costo decisamente più basso. E’ come se avesse effettuato una vera riduzione dei prezzi dei listini. Sono auto con particolari equipaggiamenti per offrire confort, efficienza, funzionalità e sicurezza. Hanno un nuovo lusso, un lusso intelligente. Un lusso ridefinito e adeguato ai tempi, che, però, ha il vantaggio di poter essere offerto a prezzi accessibili.
La Polar, questo particolare modello, nasce nel 1989, venti anni fa, quando la Casa svedese, avendo registrato il minimo storico delle vendite, scese a circa la metà, decide di lanciare una vettura che mantenga tutti i princìpi di sicurezza, di cui Volvo è portatrice da sempre, e di confort, ma che possa essere accessibile a molti. Che sia, insomma, l’auto per tutti. Polar si rivela un vero successo e porta le vendite a 5 volte quelle previste.

Dopo venti anni, ma questa volta per andare incontro alle esigenze del mercato, in crisi e non solo in Italia, viene riproposta la Polar. Su quattro modelli: la C30, la V50, la V70 e la XC90. Non sono vetture che prima erano ricche di dotazioni e poi sono state impoverite per essere vendute a prezzo più vantaggioso. Sono automobili che derivano quasi tutte dai modelli DRIVe, che hanno particolare attenzione all’ambiente, e sono state studiate appositamente per offrire un buon confort, mantenendo invariate l’efficienza, la funzionalità e la sicurezza. Sono automobili, in sintesi, che soddisfano in pieno un cliente esigente.
Abbiamo provato i quattro modelli sia nel traffico cittadino che in autostrada e ne siamo entusiasti per la tenuta di strada, la comodità di viaggio, l’ampio spazio interno e il consumo.

Tutte le quattro Polar hanno una dotazione di serie non indifferente che tiene presente in primo luogo, tipico Volvo, la sicurezza: abs, airbag, controllo della stabilità e della trazione, sistema intelligente di informazioni al conducente e sistema di protezione dagli urti laterali.
Quanto al confort, troviamo i comandi al volante per radio e cd, climatizzazione e controllo automatico della qualità dell’aria.
Sono studiate in linea con il problema delle emissioni di anidride carbonica. Del resto, Volvo si occupa del rispetto ambientale sin dal 1991, quando del problema ambiente/emissioni non se ne parlava. L’impegno odierno della Casa svedese è una diminuzione del 5% annuo delle emissioni di CO2. E la Volvo DRIVe, già premiata, ne è un esempio. E’ il risultato di un progetto che impegna i tecnici della Casa non solo al rispetto delle normative europee ma anche ad allineare le emissioni delle Volvo con quelle di vetture più piccole.
I motori come detto sono studiati per inquinare sempre meno con la conseguenza di consentire notevoli risparmi di carburante. Alcune delle Polar, inoltre, sono dotate del sistema Start&Stop, un sistema che consente al motore, durante soste brevi, come quelle ad un semaforo, di spegnersi da solo e di riavviarsi automaticamente appena si schiaccia con il piede il pedale della frizione.
Le motorizzazioni delle quattro Polar vanno dall’1.6 benzina da 100 cavalli e dall’1.6 diesel da 109 cv al D5 diesel da 185 cavalli. I prezzi sono compresi tra 17.450 e 42 mila euro, secondo il modello. Esempio la C30 Polar varia tra 17.450 e 20.150 euro. Ma, tra rottamazione e incentivi della Casa scende a 14.000 euro. Per chi desidera, comunque, qualcosa in più nelle dotazioni, c’è il pacchetto Polar Plus, previsto per i quattro modelli. Magari per avere cerchi in lega, fari bixeno, navigatore e altro.

L’elettrica nel 2012
La ricerca Volvo continua e non soltanto nella direzione di motori sempre più efficienti e che consumino meno, ma anche verso il sogno ormai di molte società automobilistiche: l’auto elettrica. Insieme alla Vattenfall, la compagnia elettrica svedese, sta studiando un’ibrida che dovrebbe arrivare nel 2012.

I prossimi appuntamenti
Lo sviluppo dei nuovi motori diesel della Peugeot. Il punto sulla ricerca per contenere le emissioni in casa Ford. Il "Festival de la plaisance" (salone nautico) di Cannes, il Motor Show di Francoforte. Tra le auto a buon prezzo, l'italiana DR