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24 luglio

Pietri vince la maratona olimpica ma viene Squalificato, inizia il sodalizio tra la Juventus e gli Agnelli, Mussolini viene arrestato l'Apollo 11 conclude la sua missione

E’ difficile separarlo dal personaggio che ha interpretato per ben sei volte nel corso della sua carriera. Difficile separarlo dall’ispettore Clouseau come dalla mitica pantera rosa, icone del cinema ‘incontrate’ per la prima volta nel 1963, quando fu chiamato da Blake Edwards per vestire i panni di questo insuperabile poliziotto combina guai d’oltralpe, con sottili baffetti e trench sdrucito (antesignano di quello indossato dal tenente Colombo), la cui totale mancanza di fiuto da detective viene sopperita da una fortuna sfacciata e da una valanga di gag.

Peter Sellers, attore e regista nato in Gran Bretagna nel 1925, è stato più di un interprete: era l’ispettore Closeau. Tanto che, alla sua morte, la fortunatissima serie della pantera rosa, personaggio animato con l’eleganza di Cary Grant, l’impertinenza di James Dean e la mimica di Buster Keaton, ha corso il rischio di non sopravvivere. Ma i cinefili più attenti non possono dimenticare la drammatica e commovente performance di Sellers nel film Oltre il giardino (1979), garbata poesia su pellicola, dell'antenato di Forrest Gump.

Nato da una famiglia di attori inglesi, Richard Henry Sellers arriva al cinema dopo un interessante passato radiofonico come conduttore di The Goon Show, debuttando nel 1951 in Penny Points to Paradise. Viene notato cinque anni dopo, a fianco di Sir Alec Guinness nel giallo La signora omicidi. Con Nudi alla meta, del 1959, vince il premio come miglior attore britannico. Ma è la sua intensa comicità, una comicità da non sense, che prevale in lui. E, lo stesso anno, eccolo devastante e folle, in Il ruggito del topo, seguito da Un alibi (troppo) perfetto e, nel 1960, da La miliardaria. Apprezzato, ricercato, divertente dirige se stesso in Il piacere della disonestà. Sempre nel 1960 produce e interpreta il fortunato cortometraggio di Richard Lester intitolato The Running Jumping and Standing Still Film. 

E' molto amato da Stanley Kubrick, che lo sceglie e dirige in due diverse pellicole: Lolita, 1962, nel ruolo dello scrittore tv e, l'anno dopo, in Il Dottor Stranamore. Una pellicola cult, dove l'attore dà il meglio di se stesso in tre ruoli: Il Presidente Usa, un maggiore inglese e un ex nazista diventato consigliere militare. La sua interessante carriera prosegue con l'interpretazione di un nevrotico psicanalista in Ciao Pussycat e nello svitato ospite di Hollywood Party, 1968. Nel 1963, comincia la fortunata serie di film dedicati a Clouseau e al suo disperato comandante, tutti diretti da Blake Edwards: La Pantera Rosa, La Pantera Rosa colpisce ancora del 1974, La Pantera Rosa sfida l'Ispettore Clouseau del 1976, La vendetta della Pantera Rosa del 1978.

Un successo raggiunto con gli anni che l'attore non riesce a godersi in pieno, stroncato da una crisi cardiaca appena finite le riprese di Il diabolico complotto del Dr. Fu Manchu, (1980), nel quale interpreta i due personaggi principali. Nel 1966 è stato insignito di una carica prestigiosa, quella di comandante dell'ordine dell'impero britannico. Candidato tre volte all'Oscar, non si è mai aggiudicato la prestigiosa statuetta. Sposato dal '64 al '68 con Britt Ekland e, in seconde nozze, con la giovanissima Lynne Frederick, muore a Londra il 24 luglio del 1980.

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Il 24 luglio nella storia

1908: Pietri vince la maratona olimpica ma taglia il traguardo sorretto dai giudici. Squalificato 1923: Edoardo Agnelli è presidente della Juve. Inizia il sodalizio tra la squadra e la dinastia 1943: Mussolini viene arrestato e condotto a Campo Imperatore 1969: L'Apollo 11 conclude la sua missione. Ammaraggio nell'Oceano Pacifico

 

 

 

Pagina realizzata in collaborazione con Rai Teche.