La Juventus si aggiudica il Trofeo Tim
Battute Inter 7-6 ai rigori e Milan 2-0
La Juventus si aggiudica il Trofeo Tim disputato a Pescara. I bianconeri hanno vinto ai rigori la minipartita con l'Inter 7-6 (i 45' erano terminati 1-1 con reti di Thiago Motta e Amauri) e si sono imposti col Milan per 2-0 (a segno ancora Amauri e Iaquinta).
Il derby di Milano ha visto prevalere l'Inter 1-0 con rete di testa di Balotelli.
La classifica finale dice Juve 5 punti, Inter 4 e Milan 0. I bianconeri danno segni di risveglio dopo la sconfitta col Villarreal, mentre l'Inter è ancora in cerca di un'identità precisa. Prosegue l'inquietante precampionato del Milan, ancora in cerca di una vittoria.
Una bella boccata d'ossigeno per i bianconeri che riscattano il pesante 4-1 rimediato contro il Villarreal in una delle ultime amichevoli estive.
Ferrara: «Sono soddisfatto»
Ciro Ferrara, tuttavia, predica umiltà: «Abbiamo incontrato due squadre in lotta per il titolo, il risultato non deve ingannare perché ho visto ancora un'Inter molto, molto forte. Comunque sono soddisfatto, abbiamo svolto un mese di lavoro davvero buono, i ragazzi si sono comportati molto bene». Amauri: «Abbiamo saputo soffrire, il futuro promette bene».
Baresi: «Due ottime partite»
E' solo calcio d'agosto, ma le prime polemiche non mancano. Nel mirino dei nerazzurri c'è il rigore concesso alla Juve nel primo mini-match del trofeo Tim: «Mi è parso esagerato», commenta Beppe Baresi, il vice di Mourinho.
Il triangolare di Pescara ha messo in mostra un'Inter in buona forma: «Il bilancio è positivo - prosegue Baresi -. Il nostro obiettivo era quello di migliorare la condizione e abbiamo disputato due ottime partite. Con la Juve avremmo meritato di vincere, possiamo solo essere soddisfatti. E' stato un buon test anche per quei giocatori che finora avevano avuto poco spazio».
Leonardo: «Questa nostra fisionomia»
Ennesima delusione estiva per i rossoneri, che al trofeo Tim rimediano due sconfitte senza riuscire a segnare nemmeno un gol. Leonardo non fa drammi: «Ci sono state alcune difficoltà nella partita con la Juventus - dichiara il tecnico a fine gara - ma dobbiamo ancora aspettare per valutare le nostre potenzialità».
Il tecnico rossonero non si aspetta miracoli sul mercato da qui al 31 agosto: «La fisionomia del gruppo è questa. Ci sono piccole cose da sistemare, questo sì, ma anche nel caso di qualche altro arrivo, la base rimarrebbe quella attuale».