Con un messaggio audio, un uomo che si presenta come responsabile di Al Qaeda nel Maghreb islamico ha rivendicato il rapimento della coppia italiana scomparsa 10 giorni fa in Mauritania.
Secondo la rivendicazione, il sequestro è una risposta ai "crimini compiuti dal governo italiano in Afghanistan e Iraq".
Una fotografia della coppia seduta per terra in una zona desertica è stata pubblicata dal sito di Al Arabyia. Alle loro spalle si vedono 5 uomini armati e con il volto coperto. Il ministro degli Esteri,Frattini,sarà in Mauritania l'11 e 12 gennaio e seguirà personalmente la vicenda dei due connazionali rapiti.