Morgan è stato escluso dal Festival di Sanremo. Lo ha deciso oggi la Rai. Hanno suscitato scalpore le dichiarazioni del musicista sul suo uso di droga, che compariranno domani su Max, smentite dal cantante e confermate dal direttore del mensile, Andrea Rossi.
"Io non uso la cocaina per lo sballo, a me lo sballo non interessa. La uso come antidepressivo. Gli psichiatri mi hanno sempre prescritto medicine potenti, che mi facevano star male.La cocaina, come antidepressivo, fa bene", direbbe Morgan nell'intervista. Al momento non è stato ancora definito se un altro artista possa prendere il suo posto.
A decidere l'esclusione di Morgan dalla 60esima edizione del Festival di Sanremo, è stato il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, d'intesa con il direttore generale , Mauro Masi, dopo aver consultato il direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi.
"Sono molto sconcertato ed amareggiato, anzi profondamente addolorato, per non dire disperato, per le frasi che mi sono state attribuite" ha dichiarato il cantante.
"Al posto di Morgan a Sanremo vada uno dei miei ragazzi, per dire a tutti che la droga fa male, crea dipendenza ed è morte", la provocazione di Don Gelmini.
Masi: frasi incompatibili con la Rai
"Morgan ha lanciato un messaggio incompatibile con la vetrina di Sanremo che rappresenta in maniera esponenziale la Rai stessa".
Così il direttore generale della Rai Mauro Masi ha spiegato, in diretta su Radiodue a Barbara Palombelli al programma 28 minuti, la scelta fatta dalla Rai di sospendere il cantante dopo l'intervista a Max sul suo uso di cocaina come antidepressivo.
"Siamo aperti al perdono - ha aggiunto Masi- se ci sarà un ravvedimento autentico e non strumentale di Morgan, altrettanto forte come il messaggio nega- tivo che ha dato ieri con quelle frasi"