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I fantasmi di San Severino di Centola

Dagli anni '50, il lento abbandono di questo piccolo borgo j

Il tempo ha lasciato il suo segno qui, tra le mura crepate e i palazzi cadenti di San Severino di Centola, piccolo borgo campano in provincia di Salerno.

Il paese domina dall'alto la valle del fiume Mingardo. Fino alla metà del '900, era un piccolo, ma vitale centro abitato la cui storia risaliva al Medioevo. Dopo la guerra, negli anni '50 il lento abbandono che lo ha reso oggi un paese fantasma. Passeggiare per il borgo significa ascoltare il silenzio della storia, dei suoi abitanti che ormai non ci sono più.

Molte strutture sono pericolanti e solo i cartelli di avvertimento ci ricordano che non siamo nel 1500 quando il Conte Guido e Guimondo dei Mulsi si contendevano sanguinosamente il suo possesso.

Avventurarsi per le sue stradine, entrare nelle case ormai abbandonate e in rovina affascina e spaventa allo stesso tempo, raccontandoci la storia dell'uomo e la fragilità del suo destino.