SHUTTER ISLAND

di Juana San Emeterio

SHUTTER ISLAND

Di Martin Scorsese, Usa 2009 (Medusa)
Leonardo Di Caprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Emily Mortimer, Michelle Williams, Max von Sydow, Jackie Earle Haley, Elias Koteas, John Carroll Lynch, Christopher, Curtiss Cook, Patricia Clarkson.


Un viaggio nei labirinti del Male per Leonardo Di Caprio, dove ci si può perdere tra i traumi lasciati dalla seconda Guerra Mondiale, con gli orrori dei campi di concentramento, i supposti complotti dello Stato con i tentativi di manipolare la mente con trattamenti psichiatrici invasivi e, infine, il potere della psiche umana fino alla follia. Un viaggio angoscioso e misterioso in cui il maestro Scorsese torna a raccontare la sua ossessione per la violenza.

Siamo nel 1954, all'apice della Guerra Fredda, quando il capo della polizia locale Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule (Mark Ruffalo) vengono convocati a Shutter Island per indagare sulla scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell'impenetrabile manicomio criminale di Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori (Ben Kingsley e Max von Sydow) e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull'isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un'atmosfera imprevedibile dove nulla è come appare. Con un uragano in arrivo, le indagini procedono velocemente. Mentre la tempesta si avvicina, i sospetti ed i misteri si moltiplicano e diventano sempre più terrorizzanti e terrificanti. Emergono oscuri complotti, esperimenti medici, lavaggi del cervello, reparti segreti, e un accenno a eventi soprannaturali. Muovendosi tra le ombre dell'ospedale, Teddy comincia a rendersi conto che più andrà a fondo nell'indagine e più sarà costretto a confrontarsi con i fantasmi più profondi e devastanti. E capirà quale rischio corre.

“Shutter Island” è tratto dal libro di Dennis Lehane, autore di Mystic River che aveva ispirato l’omonimo film premiato con l’Oscar, diretto da Clint Eastwood. Un romanzo che racconta un’indagine insolita in soli quattro giorni all’interno di un manicomio criminale, una sorta di horror che sorprende ad ogni pagina scritta, nel quale vengono alla luce segreti sconvolgenti e verità sepolte. Materia in cui Scorsese si cimenta usando la struttura di thriller – noir, pieno di colpi di scena, in gioco di specchi deformati e deformanti che ci conducono dentro il mistero della follia. Un film bello e nello stesso tempo inquietante con un protagonista, Di Caprio, sempre più bravo e convincente anche nel suo ruolo piu dark.