L'Inter di Mourinho mette d'accordo tutta la stampa britannica che celebra il trionfo tattico del ct nerazzurro, mai così rimpianto allo Stamford Bridge dopo questa "special won" ("vittoria speciale"), come titola il Sun.
"Perché l'hai cacciato, Rom?", si chiede il tabloid britannico, che non risparmia critiche né a Carlo Ancelotti ("in bancarotta di idee") né ai giocatori ("i Blues cominciano a dimostrare la loro etaà"). "Chelsea disintegrato dalla vittoria dell'Inter", l'apertura del Guardian, che sottolinea come ancora una volta "Mourinho abbia lasciato un segno nella storia del Chelsea", superiore in ogni aspetto, "la sua eccellenza tattica ha spezzato la squadra". "Il suo schieramento con tre attaccanti supportato da un eccellente Wesley Sneijder ha frantumato il Chelsea, senza esterni e senza forza".
"Samuel Eto'o fa sì che il Chelsea resti stregato da Mourinho", l'apertura del Times, che giudica l'Inter "una squadra migliore, più organizzata, meglio preparata". "Nella notte più deprimente per Ancelotti allo Stamford Bridge, l'Inter ha ricordato che c'è ancora vita in serie A", scrive l'autorevole quotidiano che saluta il ritorno di Mourinho ("Bentornato, Jose") e il suo stile "egotistico cinico e brillante". Per poi chiudere con una considerazione sull'eredità lasciata dal portoghese a Londra: "Possono continuare a cambiare manager, ma lo Stamford Bridge resta la casa di Jose".
Stesso concetto espresso dal Daily Telegraph, che punta il dito contro Roman Abramovich per aver cacciato il portoghese nel 2007. Inter superiore in ogni reparto, secondo il Telegraph: "La difesa ha agito come un'unità mobile insuperabile, i due centrali di centrocampo sono stati un mix di passaggi e contrasti, mentre i quattro in attacco non hanno Lasciato un attimo di tregua alla difesa dell'Inter". Ma Ancelotti non può essere l'unico colpevole dell'eliminazione dei Blues - commenta il Telegraph -: "L'italiano ha bisogno di tempo e magari di un giocatore come Sneijder, uno zeffiro creativo con capacità di passaggio devastanti per le difese avversarie". Più che il manager, sotto accusa finiscono alcune stelle del Chelsea, "incapaci di confermare anche a livello internazionale le loro qualità'. Uno per tutti, Didier Drogba, che "ancora una volta ha chiuso la sua stagione europea tra delusione e vergogna".
"Sconfitti, e sconfitti male, sopraffatti, brutalizzati, umiliati sul proprio campo", commenta il Daily Mirror che registra come "un'altra stagione, un altro manager, un altro fallimento in Champions League". Un epilogo inevitabile per il Daily Express: "E' successo quello che avevamo già visto. Lo 'Special One' governa allo Stamford Bridge". "Non c'è spazio per le recriminazioni né per alcuna teoria cospiratoria", il giudizio del Daily Mail, perché il Chelsea è stato eliminato da una squadra migliore. "Migliore del Barcellona dello scorso anno. Migliore del Manchester United nella finale di Mosca del 2008. Migliore del Liverpool, nella notte di Anfield, preludio del miracolo di Istanbul", scrive il Mail, ricordando le recenti eliminazioni del Chelsea. "Un Trionfo di squadra, ma anche un tour de force personale", aggiunge il Mail, secondo cui Mou ha trasformato l'Inter "in una delle forze più potenti d'Europa, legittima pretendente per la vittoria in Champions League". E ancora. "L'antitesi del Milan: fisicamente dominante, competitiva, cinica e quando necessario furba e rapida nel contropiede. Tutto quello che era il Chelsea quando questa squadra era di più che la somma delle parti". Insomma, quando allo Stamford Brdige c'era ancora Mourinho che ora è capace di "mettere al suo servizio le stelle nerazzurre".