Dopo 10 anni dalla sua introduzione in Italia, il congedo di paternità resta ancora una possibilità estranea alle abitudini dei papà italiani. Secondo un'indagine compiuta da Adecco su 100 aziende, infatti, nel 62% dei casi in tutti questi anni non ci sono mai state richieste di tali permessi retribuiti, e solo il 17% del campione ha riscontrato delle differenze tra il "prima" e il "dopo" l'introduzione del permesso, soprattutto nelle aziende di medie dimensioni.
Tra coloro che hanno richiesto il congedo, il 20% fa l'operaio, seguiti dagli impiegati con il 15%. Ai piani alti delle aziende, solo il 3% dei quadri ha chiesto il permesso, mentre nessun dirigente si è servito dell'agevolazione.
A motivare una così scarsa "presa" del congedo sui papà, per il 45% dei casi sarebbe ancora determinante il fattore culturale, mentre il 41% del campione lo motiva con scelte di coppia legate anche al fattore economico. In Italia, a contare il maggior numero di "mammi" è la Lombardia, seguita dal Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Marche.