Papa: 'Vergogna per i preti pedofili'

'Risponderete a Dio e ai tribunali' papa_parla_296

Un lungo cammino di risanamento, rinnovamento e riparazione per la Chiesa d' Irlanda dopo lo scandalo degli abusi commessi da religiosi su giovani. In una lettera ai fedeli, il Papa parla di "gravi errori di giudizio e mancanze di governo, che hanno seriamente minato la credibilità dell'azione dei vescovi". E ai colpevoli dice: "Risponderete davanti a Dio e ai giudici".

Avete sofferto tremendamente -scrive il Papa alle vittime - nulla può cancellare il male che avete sopportato. E' stata tradita la vostra fiducia e la vostra dignità violata".Esprimendo "rimorso e vergogna", il Papa si è detto pronto a incontrare le vittime.

Nella lettera pastorale, il Papa sottolinea come il problema dell'abuso dei minori non è specifico né dell'Irlanda né della Chiesa, ma va affrontato con "coraggio e determinazione".

Tra le cause all'origine degli abusi, Benedetto XVi cita "procedure inadeguate per determinare l'idoneità al sacer- dozio e una tendenza a favorire il clero e altre figure istituzionali".

Il Pontefice ha anche annunciato un'indagine accurata per verificare tutte le responsabilità e contribuire alla rinascita dell'Irlanda. Annunciata anche una visita apostolica in alcune diocesi del Paese.

Critiche da un'associazione delle vittime degli abusi
Una lettera che lascia molte domande senza risposte e che non dà l'idea dell'esistenza di una una nuova visione della Chiesa in Irlanda. E' il commento di una delle principali associazioni irlandesi delle vittime degli abusi sessuali commessi da religiosi.

L'associazione sostiene inoltre che non vengono riconosciute le responsabilità di chi ha protetto i colpevoli, lamenta che non venga fatta luce sul "ruolo del Vaticano" e denuncia che Benedetto XVI "continua a negare l'evidenza".

Il primate d'Irlanda, cardinale Brady, ha parlato di giorno storico per i cattolici del suo Paese.