Ambiente e natura


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Quella plastica è indistruttibile

I rischi per la salute dei mari plastica_296

Anche la plastica più resistente è pericolosa e rilascia sostanze tossiche, una volta dispersa nell'ambiente marino.

Lo afferma uno studio giapponese, secondo cui i policarbonati, che prima si pensava fossero indistruttibili, si degradano inquinando spiagge e oceani con il bisfenolo A (Bpa), un composto pericoloso per l'apparato endocrino animale.

Gli studiosi nipponici hanno appurato che la principale fonte di questo inquinante (il Bpa) è costituita proprio da policarbonati e resine epossidiche, tipi di plastica ritenuti indistruttibili, tanto da essere usati largamente nella fabbricazione delle navi.

"Siamo stati sorpresi di scoprire che i policarbonati sono biodegradati dall'ambiente marino", hanno spiegato i ricercatori. "Questo è un grosso problema ambientale,perché studi recenti hanno dimostrato che crostacei, molluschi e anfibi sono danneggiati dal Bpa anche a bassissime concentrazioni".