Il lago di Tiberiade, che il Vangelo ricorda come il sito dove Gesù in parte visse e predicò e dove compì il miracolo di colmare con una straordinaria quantità di pesci le reti degli Apostoli, rischia ora di restare senza fauna ittica.
Il governo israeliano è perciò corso ai ripari e ha autorizzato un piano di emergenza che vieta la pesca per i prossimi due anni, durante i quali la popolazione ittica sarà ricostituita sia con la crescita naturale, sia riversando nel lago pesci provenienti da altre località.
Sono 23 i tipi di pesci che vivono nel lago. La pesca è stata interdetta anche nel tratto nord del fiume Giordano, che si riversa nel lago, prima di proseguire verso sud, e nei suoi affluenti. Il ministro dell'Agricoltura, Shalom Simhon, ha detto che il piano e' una necessita' imperativa perche' nell'ultimo decennio la quantita' di pesce e' andata continuamente calando e negli ultimi due anni soprattutto è scesa annualmente di decine di punti percentuali. Di questo passo perciò il lago avrebbe perso la sua fauna ittica con avverse ripercussioni sull'equilibrio ecologico e sulla qualita' stessa dell'acqua.
Il lago, che è lungo circa 22 km (da nord a sud) e largo 13,5 (da ovest a est), è il principale serbatoio di acqua dolce di Israele. Un eccesso di pesca e una insufficiente quantità di piogge da diversi anni hanno turbato seriamente l'equilibrio ecologico, anche con preoccupanti fenomeni di inquinamento. La situazione è stata ritenuta così grave da richiedere percio' l'intervento stesso del governo, che si è impegnato a indennizzare i pescatori del lago per i danni economici che subiranno.
Il depauperamento delle risorse ittiche del lago, ha detto oggi il premier Benyamin Netanyahu, ''mi preoccupa. Io mi ricordo che da ragazzo pescavo nel lago e la pesca era abbondante e che i pesci erano squisiti. E' importante assicurare al Paese ottimi pesci e acqua di qualità''.
La decisione del governo per gli israeliani come anche per pellegrini e turisti significa che per i prossimi due anni almeno sparirà dai menù dei ristoranti il popolarissimo pesce che porta il nome di San Pietro.