Immagini shock sui danni provocati dal fumo, con denti corrosi, tumori polmonari, persone attaccate a un respiratore. Ben 14 foto piuttosto dure appariranno presto sui pacchetti di sigarette in vendita in Francia, che seguirà l'esempio di altri Paesi come il Canada, Brasile e Thailandia, dove già da tempo si è adottato questo strumento di dissuasione.
Il ministro della Sanità d'Oltralpe, Roselyne Bachelot, ha già firmato il decreto che impone di apporre le foto sulle confezioni, ma concede una proroga di un anno ai fabbricanti perché possano terminare le scorte. Ma i produttori considerano insufficiente il tempo accordato, perché sarà necessario un cambiamento radicale dei pacchetti. Non dovranno solo essere rimpiazzate le avvertenze già presenti nella parte posteriore con una foto, ma si dovrà ingrandire lo spazio previsto (che passerà dal 40 al 52% della superficie) e allargare, nella parte anteriore del pacchetto, anche il riquadro delle avvertenze come, ad esempio, 'Il fumo uccide'.
I produttori, però, contestano che in Francia sono presenti più di 600 tipi di sigarette e, a livello mondiale, solo cinque fabbricanti per i cilindri necessari ad imprimere i pacchetti. Il tempo concesso, spiegano, non è sufficiente.