I militari israeliani hanno abbordato la Rachel Corrie e costretto la nave irlandese con gli aiuti per Gaza a fare rotta verso il porto di Ashdod. Tutte le persone a bordo sono illese.
La notizia, diffusa dagli organizzatori, è stata confermata da una portavoce della Marina israeliana, secondo cui nessuno ha opposto resistenza al blitz e non ci sono state violenze.
La nave era stata in precedenza intercettata da tre unità militari israeliane, ma aveva ignorato le richieste di dirigersi verso Ashdod, nel tentativo di forzare il blocco imposto da Israele alla Striscia di Gaza.
Poche ore prima dell'abbordaggio della nave irlandese con gli aiuti per Gaza, la diplomazia americana si era messa al lavoro per evitare il ripetersi della tragedia di pochi giorni fa ai danni di una flottiglia di attivisti attaccata dagli israeliani.
"Stiamo parlando con gli israeliani,con l'Autorità palestinese e le altre parti interessate. Tutti vogliono evitare una ripetizione dei tragici fatti di lunedì", aveva detto il portavoce del dipartimento di Stato, Crowley.
Il blitz israeliano sulla nave turca Marmara aveva provocato la morte di nove attivisti e decine di feriti.