di Sandro Calice e Juana San Emeterio
BRIGHT STAR
di Jane Campion. Australia, Francia, Gran Bretagna 2009 (01 Distribution)
Ben Whishaw, Abbie Cornish, Paul Schneider, Thomas Sangster, Jonathan Aris, Samuel Barnett, Antonia Campbell-Hughes, Samuel Roukin, Roger Ashton-Griffiths.
Jane Campion ci racconta la delicata storia d’amore tra il poeta romantico John Keats e Fanny Brawne, dove la poesia, dice la regista, “ha fornito l’ispirazione per la struttura della storia, che è come una ballata, una sorta di poema storico”.
LA FONTANA DELL’AMORE
Di Mark Steven Johnson, Usa 2009 (Walt Disney Pictures)
Kristen Bell, AlexisDziena, Josh Duhamel, Will Arnett, Danny De Vito, Jon Heder, Anjelica Huston, Dax Shepard.
Se qualcuno volesse creare un’antologia delle scene di film su come ci vedono gli americani non potrebbe escludere “La Fontana dell’amore” . In questa commedia, ambientata in parte a Roma, le macchiette sugli italiani ci sono tutte: dalla festa di matrimonio in cui si balla la tarantella e si deve spaccare un vaso in segno augurale a quella sulla celebre Fontana di Trevi, ricostruita in cartapesta a Fontanella Borghese.
THE HOLE IN 3D
Di Joe Dante, Usa 2010 (Medusa)
Teri Polo, Chris Massoglia, Nathan Gamble, Haley Bennett, Quinn Lord, Bruce Dern, John De Santis, Chelsea Ricketts, Ali Cobrin.
Due fratelli si trasferiscono con la madre da New York in una villetta a schiera di Bensonville, nel nord-est americano. Lucas è un ragazzino curioso e vitale, mentre Dane è il tipico adolescente inquieto, oppresso dai continui traslochi cui la madre lo sottopone. Assieme alla vicina di casa, Julie, Dane e Lucas scoprono nello scantinato di casa una botola serrata con numerosi lucchetti. Una volta scoperchiato il passaggio inciampano in un misterioso buco nel seminterrato della loro abitazione. Il buco porta a più bui corridoi e nell'esplorarlo i due si accorgono che non è altro che il solco fisico del loro inconscio dove si annidano le paure e gli incubi più inconfessabili. Il grande regista di horror, Joe Dante, si confronta con la tecnologia 3D ed un racconto di formazione.
L’ACCHIAPPADENTI
Di Michael Lembeck, Canada-Usa 2010 (20th Century Fox)
Dwayne Johnson, Ashley Judd, Julie Andrews, Brandon T. Jackson, Billy Crystal, Alex Ferris, Ryan Sheckler, Juno Ruddell, Stephen Merchant, Brendan Penny, Chase Ellison, John Emerson, Barclay Hope
Dwayne Johnson è “L'acchiappadenti”, anche conosciuto come Derek Thompson, un arcigno giocatore di hockey il cui soprannome dipende dall'abitudine di separare i giocatori avversari dai loro denti. Quando Derek infrange i sogni di un giovane, è costretto a una settimana di duro lavoro come una vera Fatina dei denti, dotata di ali e di una bacchetta magica. All'inizio, Derek non riesce nel suo compito, lamentandosi e cadendo spesso, mentre tenta di non farsi notare nelle case di perfetti sconosciuti e svolgendo le varie funzioni di una fatina. Ma lentamente Derek si adatta al nuovo ruolo e comincia a riscoprire i suoi sogni dimenticati. Un film con e per bambini con la Mary Poppins, Julie Andrews, nei panni della regina delle fate.
IL PADRE DEI MIEI SOGNI
Di Mia Hansen-Love Francia 2009 (Teodora Film)
Chiara Caselli, Louis-Do de Lencquesaing, Dominique Frot, Andrè Marcon, Eric Elmosnino, Michael Abiteboul, Alice de Lencquesaing.
E’ la storia di Grégoire Canvel, un uomo che ha tutto. Una donna che lo ama, tre figlie deliziose, un mestiere che lo appassiona. Fa il produttore cinematografico e al suo lavoro dedica tutto il tempo e le energie. La famiglia ne risente ma lo comprende. Ha carisma, Grégoire. Ha prodotto tanti film, preso molti rischi e accumulato debiti. La sua Moon Film è sull’orlo del fallimento. Lui resiste ad ogni costo ma lo scacco è evidente, il danno irreparabile. Spalle al muro, sceglie di uscire di scena con un gesto estremo e nessuna spiegazione. Agli altri, ancora una volta, il compito di capire. Mia Hansen-Love, classe 1981, ex attrice e critica, nel suo secondo lungometraggio rende omaggio a Humbert Balsan, produttore illuminato di film di qualità, suicida nel 2005.