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Visioni siderali, il museo Galilei

Nuovo allestimento per 80esimo anniversario galileo_cannocchiale_296

Quadranti, macchine elettrostatiche, orologi solari,termometri a chiocciola: sono solo alcuni degli oltre 1000 strumenti scientifici che compongono il museo di Storia della Scienza di Firenze Galileo Galilei.

Riaperto con un nuovo allestimento nel giorno del suo 80° anniversario, dopo due anni di lavori e otto milioni di euro di investimenti, il museo si pone all'avanguardia nella conservazione della memoria storica e nella diffusione della cultura scientifica.

Il museo, che si trova nello storico palazzo Castellani, nel centro di Firenze, è costituito da 18 sale che ospitano l'importante collezione.

La vera stella del museo resta comunque il grande scienziato pisano Galileo Galilei e la sua rivoluzione scientifica, grazie alla quale oggi possiamo guardare alle stelle con un occhio diverso.

Ospiti d'onore dell'esposizione sono i due cannocchiali e la lente con cui Galileo ha rivelato al mondo del '600 i satelliti di Giove. Ma le sorprese nel museo non finiscono qui.

Un occhio di riguardo è stato dedicato alla fruibilità della struttura, grazie anche alle tecnologie utilizzate. Videoguide con touchscreen vengono fornite al visitatore all'ingresso.

Tramite questi apparecchi è possibile settare tre tipi di visite, a seconda se si è adulti o ragazzi o in base al tempo che si ha a disposizione.

Le guide al passaggio nelle sale si attivano da sole offrendo al visitatore una serie di informazioni che gli permettono di entrare in profondità nella storia degli strumenti che hanno segnato la storia della scienza.