Maturità


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Esame al via per 550 mila studenti

Finita l'attesa, si comincia con la prova di italiano. E come ogni anno, il web pullula di 'soffiate' sulle tracce. Ma il Ministero avverte: attenti alle bufale esame_maturita_296

Quasi 550mila gli studenti coinvolti, poco più di 140mila i docenti (suddivisi in circa 28mila commissioni) per la maturità 2010 che prende il via il 22 giugno. Per arrivarci, quest'anno i ragazzi hanno dovuto sudare un po' di più. Poco meno di 29mila, lo 0,6% in più rispetto allo scorso anno, il numero dei non ammessi, a testimonianza di una maggiore severità della prova voluta dal ministero dell'Istruzione che, con il nuovo regolamento sulla valutazione degli studenti varato nel 2009, ha circoscritto l'ammissione all'esame ai soli ragazzi in possesso del 6 in tutte le materie, condotta inclusa. A differenza dello scorso anno, dove invece bastava la media del sei. Un giro di vite che ha gettato nel panico tanti ragazzi, ma anche parecchi professori, i quali alla fine hanno corretto al rialzo qualche 5 per evitare uno stillicidio di bocciati. Un'"indulgenza" avallatta anche dal ministro Gelmini, che poco prima dell'inzio degli scrutini aveva "sollecitato" i docenti ad applicare un principio di buon senso, evidenziando "che, comunque, con un solo 5 non si sarebbe bocciato nessuno".

 

Tototracce, Pascoli il più probabile
Giovanni Pascoli. Potrebbe essere lui l'uomo chiave di questa maturità 2010. Almeno secondo i calcoli dei bookmaker, che sul web - tra blog, forum e community studentesche - stanno raccogliendo come ogni anno le quotazioni degli autori più gettonati dagli studenti per la prova di italiano in programma martedì.

L'autore de ''La cavalla storna'' è il primo indiziato del Tototraccia 2010. Sembra dato per scontato per l'analisi del testo, anche se le sorprese di ogni anno dimostrano che non sempre – anzi, raramente – il più probabile della vigilia sopravvive alle ‘previsioni’.

Per i saggi brevi e i temi storici o di attualità invece le idee sono varie. In molti confidano su una traccia che chieda di affrontare i problemi o i disastri ambientali: dal terremoto dell'Aquila alla marea nera, da Haiti a Copenaghen. Alcuni individuano come possibile traccia anche l'argomento privacy e non escludono che il ministero dell'Istruzione possa riproporre anche quest'anno, come l'anno scorso, un tema sulla Costituzione e sulle celebrazioni per il 150esimo dell'unità d’Italia.

Oppure si potrebbero esplorare lidi nuovi, presentando l'argomento biodiversità, di cui nel 2010 ricorre l'anno internazionale. Vanno forti anche le ipotesi Obama (collegata a Martin Luther King), bullismo, pedofilia e razzismo. Ma anche temi storico-religiosi: su Madre Teresa di Calcutta e Papa Giovanni Paolo II. E perché non i Mondiali di calcio e il tema dell'Apartheid in Sudafrica? O il cambiamento della musica dopo la morte di Michael Jackson?

 

4 su 10 sceglieranno il saggio breve
Quasi quattro maturandi su dieci sceglieranno il saggio breve per la prova di italiano dell'esame di Stato che chiude il ciclo delle superiori. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Studenti.it, in collaborazione con Swg. Il 37% degli intervistati si orienta verso il saggio breve, il 22% potrebbe optare per l'articolo di giornale mentre il 19% pensa che sceglierà l'analisi del testo. Ancora molto indecisi il 20% dei partecipanti al sondaggio.

Quest'anno, diversamente dal solito, gli studenti saranno chiamati a svolgere le tre prove scritte (tema di italiano uguale per tutti, secondo scritto diverso da indirizzo a indirizzo, e 'quizzone' elaborato dalle singole commissioni) senza il tradizionale fine settimana di 'respiro' tra il secondo scritto e l'ultimo. La prima prova - il tema di italiano - è in calendario per martedì 22 giungo, la seconda, di indirizzo, (greco al classico, matematica allo scientifico ecc.) si svolgerà il giorno successivo e per la terza l'appuntamento è il 25 giugno. La quarta prova scritta si effettua soltanto nei licei con sezioni a opzione internazionale, nei licei classici europei e in alcuni indirizzi linguistici, ed è in programma su tutto il territorio nazionale lunedì 28 giugno.

Gelmini, dal 2012 test a risposta multipla
Dal 2012 saranno introdotti "test standard" per misurare "la qualità dell' istruzione e il livello di apprendimento" durante la prova di maturità. A spiegarlo è stata oggi il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini a margine di un incontro a Moniga del Garda. Sarà, ha aggiunto il ministro, "una cosa in più che farà parte della terza prova specifica e si tratterà di test a risposta multipla".