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Marostica, la città degli scacchi

I diamanti di Anversa marostica_296

In provincia di Vicenza, ai piedi delle Prealpi venete, c'è Marostica: una piccola cittadina nota in tutto il mondo per la partita a scacchi che si svolge ogni due anni (i pari) con personaggi viventi nella piazza principale, nel secondo fine settimana di settembre.

Si tratta di una tradizione avviata nel 1923 e che si vuole ispirata ad un evento del 1454, sebbene non vi siano prove storiche. Per questa manifestazione, Marostica viene definita come la "città degli scacchi".

Qui c'è tanto da visitare. Pieno di fascino è il Castello Inferiore, la cui costruzione risale al 1312, tutto merlato, tipico esempio di architettura militare. E sempre del Trecento è anche il Castello Superiore.

Risale al Medioevo, invece, il Palazzo del Doglione: i rintocchi delle campane della sua torre ricordano ai cittadini l'inizio delle sedute del consiglio comunale. Come tutti gli antichi borghi medievali, anche Marostica ha una cinta muraria, che racchiude il colle Pausolino e l'immediata pianura sottostante, unendo così i due castelli.


Ed ancora, in primavera viene presentata la rassegna "Umoristi a Marostica", mentre ogni seconda domenica di giugno c'è la "Caretera", una corsa rompicollo in discesa su carretti. In ottobre, invece, si svolge la tradizionale e antica sagra di San Simeone, patrono della città. 

Eletta nel 1993 capitale europea della cultura, Anversa è la seconda città del Belgio, subito dopo la capitale Bruxelles, ed la più grande di tutte le Fiandre, ricca di chiese, musei e monumenti.

Situata sulle sponde del fiume Schelda, è nota a tutti dal punto di vista culturale per le opere di Pieter Paul Rubens, uno dei massimi pittori fiammin ghi del XVI secolo.

Anversa è famosa nel mondo per la lavorazione dei diamanti. E a questa luccicante attività è dedicato anche un museo, che si trova in quella parte della città conosciuta come la Gerusalemme del Nord, perché qui c'è uno dei più grandi insediamenti di ebrei-ortodossi d'Europa.

Cuore pulsante della city è la Grote Markt, una piazza antichissima dalla strana forma triangolare. Molto bello il Municipio, un edificio risalente al XV secolo in stile fiammingo e con caratteristiche proprie del Rinascimento italiano.

C'è da ricordare che ci troviamo in un vero e proprio paradiso dell'arte, con numerosissimi musei.

E a proposito di arte, non si può asso- lutamente perdere una visita al quartiere Zurenborg. Qui c'è una strada, la Cogels-Oysley, caratterizzata da edifici che rappresentano uno straordinario campionario di Art Nouveau,Neoclassicismo e Neorinascimento. Infine, una bella passeggiata lungo il fiume Schelda vi porterà allo Steen, castello risalente al 1200, ricostruito poi nel XVII secolo da Carlo V, il più antico edificio della città.