"Più che alle difficoltà, pensiamo alle cose positive". Sono le prime parole del nuovo commissario tecnico della Nazionale di calcio, Cesare Prandelli, presentato nella sede del Coni a Roma.
Per l'ex allenatore della Fiorentina si tratta del "punto più alto della carriera". Poi le prime indicazioni sul lavoro: "Voglia di fare, determinazione e umiltà". Sulle convocazioni: "Sarà una Nazionale con giocatori di qualità". Ufficializzato il primo impegno dell' era Prandelli: amichevole contro la Costa d'Avorio, il 10 agosto a Londra.
"Saranno convocati i giocatori che meritano di vestire la maglia della Nazionale". Prandelli non fa nomi rispondendo a una domanda su Cassano e Totti. "Ci saranno criteri meritocratici. C'è bisogno di programmazione e di costrui- re un ambiente sereno e al tempo stesso con grandi motivazioni".
Ringraziando il presidente Figc Abete e il predecessore Marcello Lippi, il nuovo ct afferma che "non ci sono ricette" per riprendersi dallo shock dell'eliminazione Mondiale, ma invita a considerare che "non ci sono solo problemi ma anche cose importanti".