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La piccola Venezia e la metropoli cosmopolita

Chioggia, popolosa e vivace città marinara. Sofia e le sue maestose opere v

In Veneto, in provincia di Venezia, c'è una popolosa e vivace città marinara dove ogni sua pietra gronda di storia: è Chioggia.

La sua struttura è originalissima: tagliata a fette dai canali, cucita dai ponti. Le sue calli suggeriscono la classica immagine della lisca di pesce. E da questa particolare conformazione che Chioggia viene definita come la piccola Venezia.

Passeggiando tra le calli e i ponti è possibile ammirare tutto il fascino e l'eleganza che la città trasmette: gli edifici in stile veneziano che si affacciano sui canali, le caratteristiche imbarcazioni chioggiotte, denominate "bragozzi", con le loro vele variopinte, chiese, musei e monumenti. E ancora il Corso del Popolo e Piazza Vigo con il suo bellissimo ponte. Sembra quasi di tornare indietro nei secoli, al tempo dei Dogi e della Serenissima. Non a caso, durante la stagione estiva, va in scena "Il Palio de La Marciliana", rievocazione storica da non perdere. In questi ultimi anni, grazie alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, Chioggia ha acquisito il titolo di città d'arte. Da non perdere poi una visita alla frazione di Sottomarina Lido, stupenda località balneare piena di locali d'intrattenimento, la maggior parte all'aperto, dove, tra musica e colori, si respira la tipica aria vacanziera.

Ma la vera perla di Sottomarina è senza ombra di dubbio la spiaggia. Lunga circa 10 km, ha delle particolari proprietà chimiche da essere consigliata per le cure eliopsammoterapiche.

Sofia, una metropoli cosmopolita
Sofia, cuore della Bulgaria, è una metropoli moderna e cosmopolita con oltre un milione di abitanti; in passato, invece, era soltanto un villaggio trace costruito dalla tribù dei Serdi, da cui discese il suo primo nome: Sedica. Successivamente, venne conquistata dai Romani che la trasformarono in un mercato. Sofia rappresenta il centro vitale per l'economia, la politica e la cultura della Bulgaria.

Il centro ospita maestose opere, tra cui il Monumento ai Liberatori con la grandiosa statua equestre dello zar Alessandro II e la cattedrale di Aleksandar Nevski, il simbolo della città, che è interamente costruita in stile bizantino e ricorda la liberazione dai turchi da parte dei russi. Molto bella, poi, è la chiesa di Santa Sofìa, che venne costruita sotto il dominio dell'imperatore Giustiniano. Successivamente fu ricostruita sotto lo zar Boris, in quanto Sofia si convertì al cristianesimo. La chiesa ospita la tomba dello scrittore Ivan Vazov, e accanto si può ammirare il famoso Palazzo Sinodiale. A Sofia si trovano anche la chiesa ortodossa di Santa Nedelia, la sinagoga centrale e la moschea di Banya Bashi.

Di ottimo livello i ristoranti, ma per chi preferisce mangiare in posti più tradizionali sono consigliate le "Mehanas", in stile taverna, aperte fino a tardi. Ma non mancano fast food americani, pizzerie e ristoranti italiani. Da assaggiare il piatto tipico locale: la banista con gli spinaci.